Ciclisti Milanesi ....parte 2

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mag

Maglia Rosa
19 Agosto 2012
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Ha maledettamente e tragicamente ragione [MENTION=38542]TommYeah[/MENTION], quello che non si vede non serve a nulla a prescindere dalla prestazione effettiva:mrgreen:

... fa parlando di tubeless, non c'è differenza estetica con il copertoncino, quindi nessuno lo nota, perde di status e quindi non giustifica il maggior costo.



nel mio personalissimo caso mai affermazione fu più falsa (io oserei dire addirittura che non riesco a trovare neppure un briciolo di raziocinio in questa frase).

non riesco a pensare ad un solo pezzo della mia bici in cui ci sia un solo filino di acquisto per ragione estetiche.

  • il colore del telaio era quello che mi piaceva di meno ma era quello in "più pronta" consegna (per quello più bello ci volevano 2 settimane in più, per me totalmente senza senso aspettare 2 settimane per il colore del telaio).
  • le ruote sono di un colore che non c'entra sega, entrambe, e sono state comprate con dei criteri ben precisi (tubo entrambe, una allu basso anti vento e una carbon alto, ...) che non comprendono l'estetica
  • le neutron che avevo preso le ho sempre considerate le ruote più brutte del mondo (e lo scrissi anche dopo l'acquisto con uno che si offese)
  • la piega è quella con la forma che consideravo più adatta a me
  • il nastro manubrio è quello che dopo tante prove ho trovato più comodo (il colore quello che c'era a magazzino, manco me lo ricordo, probabilmente nero), peraltro di una marca che mi sta sui maroni
  • il pm lo ho scelto solo dopo studi di reviews
  • i portaborraccia solo solo leggeri e ho scartato quelli che non tengono la borraccia e quelli con cui si fatica a toglierli ben più fighi e costosi
  • le gomme sono quelle con cui mi trovo meglio dopo tante prove
  • il red è il più leggero
  • il gabbia media di certo non fa figo ma è quello che meglio si adatta alle mie necessità
  • il 32 di certo non fa figo ma è quello che meglio si adatta alle mie necessità
  • e gli altri pezzi (ce ne sono altri?) di estetico non hanno nulla ... che so le corone? la catena? ... boh
L'affermazione poi sui tubeless, che come ben sai non leggo per la prima volta, mi aveva prima e mi ha ora lasciato basito; solo l'idea che qualcuno possa acquistare delle coperture in funzione della loro "estetica" in senso lato per me è una cosa fuori da ogni immaginazione, non riesco neppure a credere che qualcuno che vada in bdc (non parlo dei fighetti milanesi in fissa ma di quelli che vanno in bdc) con una testa simile possa esistere al mondo, figurarsi se posso pensare che ne determini addirittura il loro mercato (peraltro worldwide ... che se parlassimo di milano centro potrei anche crederci, di Italia farei fatica ma di mondo non ci credo neppure se mi presenti una statistica Nielsen).

p.s. se poi 2 cose identiche con colori differenti costano uguale allora non è che scelgo la più brutta. Ma se potessi scegliere che so, tra un Trek Emonda SL sverniciato, nero, ed uno retail normale ma con 300gr in più di vernice, beh ... se scegliessi quello verniciato IO mi autoconsidererei sulla soglia della pazzia
 
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TommYeah

Pignone
8 Ottobre 2011
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BMC SLR01
nel mio personalissimo caso mai affermazione fu più falsa (io oserei dire addirittura che non riesco a trovare neppure un briciolo di raziocinio in questa frase).

non riesco a pensare ad un solo pezzo della mia bici in cui ci sia un solo filino di acquisto per ragione estetiche.

  • il colore del telaio era quello che mi piaceva di meno ma era quello in "più pronta" consegna (per quello più bello ci volevano 2 settimane in più, per me totalmente senza senso aspettare 2 settimane per il colore del telaio).
  • le ruote sono di un colore che non c'entra sega, entrambe, e sono state comprate con dei criteri ben precisi (tubo entrambe, una allu basso anti vento e una carbon alto, ...) che non comprendono l'estetica
  • le neutron che avevo preso le ho sempre considerate le ruote più brutte del mondo (e lo scrissi anche dopo l'acquisto con uno che si offese)
  • la piega è quella con la forma che consideravo più adatta a me
  • il nastro manubrio è quello che dopo tante prove ho trovato più comodo (il colore quello che c'era a magazzino, manco me lo ricordo, probabilmente nero), peraltro di una marca che mi sta sui maroni
  • il pm lo ho scelto solo dopo studi di reviews
  • i portaborraccia solo solo leggeri e ho scartato quelli che non tengono la borraccia e quelli con cui si fatica a toglierli ben più fighi e costosi
  • le gomme sono quelle con cui mi trovo meglio dopo tante prove
  • il red è il più leggero
  • il gabbia media di certo non fa figo ma è quello che meglio si adatta alle mie necessità
  • il 32 di certo non fa figo ma è quello che meglio si adatta alle mie necessità
  • e gli altri pezzi (ce ne sono altri?) di estetico non hanno nulla ... che so le corone? la catena? ... boh
L'affermazione poi sui tubeless, che come ben sai non leggo per la prima volta, mi aveva prima e mi ha ora lasciato basito; solo l'idea che qualcuno possa acquistare delle coperture in funzione della loro "estetica" in senso lato per me è una cosa fuori da ogni immaginazione, non riesco neppure a credere che qualcuno che vada in bdc (non parlo dei fighetti milanesi in fissa ma di quelli che vanno in bdc) con una testa simile possa esistere al mondo, figurarsi se posso pensare che ne determini addirittura il loro mercato (peraltro worldwide ... che se parlassimo di milano centro potrei anche crederci, di Italia farei fatica ma di mondo non ci credo neppure se mi presenti una statistica Nielsen).

p.s. se poi 2 cose identiche con colori differenti costano uguale allora non è che scelgo la più brutta. Ma se potessi scegliere che so, tra un Trek Emonda SL sverniciato, nero, ed uno retail normale ma con 300gr in più di vernice, beh ... se scegliessi quello verniciato IO mi autoconsidererei sulla soglia della pazzia


Partendo dal presupposto che la mia affermazione è un'esagerazione provocatoria, credo che ci siano differenti modi di "vivere il ciclismo" e conseguentemente allestire il proprio mezzo. Personalmente non seguo un piano di allenamenti, se posso esco in compagnia e di conseguenza preferirei una bici di mezzo kg in più ad una che esteticamente non sia di mio gradimento. Concludo con questo mio personale punto di vista: il componente bello E leggero/prestazionale lo si trova sempre, il problema è trovarne uno compatibile con il proprio portafogli :)

Edit: rileggendo, tengo precisare a scanso di equivoci, l'uscire in compagnia non è il motivo per cui preferisco un mezzo esteticamente appagante ma rafforzativo del disinteresse per la sola performance ciclistica a favore della compagnia.
 
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mag

Maglia Rosa
19 Agosto 2012
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solo 2
Partendo dal presupposto che la mia affermazione è un'esagerazione provocatoria, credo che ci siano differenti modi di "vivere il ciclismo" e conseguentemente allestire il proprio mezzo. Personalmente non seguo un piano di allenamenti, se posso esco in compagnia e di conseguenza preferirei una bici di mezzo kg in più ad una che esteticamente non sia di mio gradimento. Concludo con questo mio personale punto di vista: il componente bello E leggero/prestazionale lo si trova sempre, il problema è trovarne uno compatibile con il proprio portafogli :)

non mi sono mai permesso di giudicare il modo di vivere il ciclismo di nessuno, mai nella mia vita (diversamente da altri nei miei confronti ma questo è tutt'altro discorso e di ben altra portata ...). E neppure in questo caso lo sto facendo.

Sto esprimendo quale sia il MIO (era scritto apposta in grassetto) modo di vivere il rapporto tra estetica e prestazioni negando quindi l'affermazione che avevo citato per almeno un caso: siccome per me l'estetica in bdc non esiste, quindi non è vero che esiste solo l'estetica. Esisterà per qualcuno ma non per tutti.

p.s. non esiste solo il bello ed il prestazionale. Ci sono anche altri parametri quali la sicurezza, la comodità (parola molto glamour in questi giorni), la versatilità, la durata, la rivendibilità, l'assistenza, ... Pensare che l'estetica (al di fuori dalla zona 1 di milano) abbia il dominio sull'intelletto al punto da pensare che per esempio l'intero mondo cycling non usi i tubeless solo perché non c'è scritto tubeless e quindi non sono fashion/glamour/vogue/... a me pare una affermazione decisamente poco sostenibile.

o-o
 

ibondio

Apprendista Cronoman
23 Dicembre 2010
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un cannibale ed un ferro
non mi sono mai permesso di giudicare il modo di vivere il ciclismo di nessuno, mai nella mia vita (diversamente da altri nei miei confronti ma questo è tutt'altro discorso e di ben altra portata ...). E neppure in questo caso lo sto facendo.

Sto esprimendo quale sia il MIO (era scritto apposta in grassetto) modo di vivere il rapporto tra estetica e prestazioni negando quindi l'affermazione che avevo citato per almeno un caso: siccome per me l'estetica in bdc non esiste, quindi non è vero che esiste solo l'estetica. Esisterà per qualcuno ma non per tutti.

p.s. non esiste solo il bello ed il prestazionale. Ci sono anche altri parametri quali la sicurezza, la comodità (parola molto glamour in questi giorni), la versatilità, la durata, la rivendibilità, l'assistenza, ... Pensare che l'estetica (al di fuori dalla zona 1 di milano) abbia il dominio sull'intelletto al punto da pensare che per esempio l'intero mondo cycling non usi i tubeless solo perché non c'è scritto tubeless e quindi non sono fashion/glamour/vogue/... a me pare una affermazione decisamente poco sostenibile.

o-o
A mio avviso il mondo del ciclismo BDC vive tanto di emulazione dei corridori pro, gli sforzi di marketing dei costruttori li si concentrano. Il tubeless non ha spazio nelle corse e quindi poco anche nel mercato.
Un parallelo, ma perché ci sono tante ruote ad alto profilo? Ben più di quanti sono in grado di sfruttarle. Per i più sono giusto fighissime (e sono d'accordo) e molto "corsaiole".

Capisco e non metto becco sul tuo approccio al valore estetico di un attrezzo, parlando di tubeless non è questione di bello o brutto, ma più di cool o non cool. E' luogo comune dire non lo usano i pro quindi non valgono a nulla (a parte che ci sono squadre che li testano), senza considerare i limiti che li rendono inadatti alle competizioni ma una valida opzione per un amatore.
Mi si dice che nei paesi del Nord, dove è minore l'influenza dal mondo delle corse, i tubeless siano più diffusi.

Riguardo al neretto, non è questione di cosa c'è scritto, ma semplicemente che il tubeless è inteso ne più ne meno che un copertoncino, pochi ne vedono il valore aggiunto tecnologico, quindi non merita il prezzo premium da pagare oltre che le difficoltà di montaggio.

Fai che per qualche strano motivo l'UCI bandisce le ruote in carbonio, e le squadre pro iniziassero ad usare i tubeless....
 

foxmolder

Cronoman
23 Marzo 2012
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si
Mannaggia ed io che avevo preso i tubeless schwalbe one proprio perchè riportano sulla carcassa esterna la scritta cubitale TUBELESS per fare più figo !?! :afraid: adesso cosa faccio non li posso più montare :espulso. perchè fa troppo fashion.
Andrò senza copertoni sui ceci, anzi sui cerchi :mrgreen:

... Pensare che l'estetica (al di fuori dalla zona 1 di milano) abbia il dominio sull'intelletto al punto da pensare che per esempio l'intero mondo cycling non usi i tubeless solo perché non c'è scritto tubeless e quindi non sono fashion/glamour/vogue/... a me pare una affermazione decisamente poco sostenibile.
o-o
 

foxmolder

Cronoman
23 Marzo 2012
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si
Mi sono documentato, anche i pro montano ruote con i tubeless e relativa scritta ben in vista, quella sottostante una foto della bici di Malaguti della Nippo Fantini De Rosa al Lombardia 2015 con tanto di scritta tubeless ben in vista.

Ok corro a montare i tubeless anch'io, posso emulare beatamente. :mrgreen:

A mio avviso il mondo del ciclismo BDC vive tanto di emulazione dei corridori pro, gli sforzi di marketing dei costruttori li si concentrano. Il tubeless non ha spazio nelle corse e quindi poco anche nel mercato.
.
 

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marmoreancat

Cronoman
13 Settembre 2012
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d'acciaio
Mi sono documentato, anche i pro montano ruote con i tubeless e relativa scritta ben in vista, quella sottostante una foto della bici di Malaguti della Nippo Fantini De Rosa al Lombardia 2015 con tanto di scritta tubeless ben in vista.

Ok corro a montare i tubeless anch'io, posso emulare beatamente. :mrgreen:

Ma hai preso una foto sbagliata!!! Quando mai un pro corre con tuBBeless su un cerchio in alu?!? Maddai, impossibile!!! Corrono con i tubi montati sul carbonio, lo sanno tutti:-x
 

mag

Maglia Rosa
19 Agosto 2012
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solo 2
Mi sono documentato, anche i pro montano ruote con i tubeless e relativa scritta ben in vista, quella sottostante una foto della bici di Malaguti della Nippo Fantini De Rosa al Lombardia 2015 con tanto di scritta tubeless ben in vista.

Ok corro a montare i tubeless anch'io, posso emulare beatamente. :mrgreen:

uummmhhh ... mmmhhhh
irc ha 3 modelli della linea pro e tutti e 3 hanno il nome del modello stampigliato.
queste no ... che modello sono?????
 

Leoncin0

Pignone
14 Luglio 2013
205
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Milano Sempione
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Bici
Una per ogni occasione...
Guys io ho male a un ginocchio, non credo domani uscirò. Se esco faccio un giretto tranquillo, non lo voglio sforzare.
Sorry ma bidono l'Alpe del Viceré.

Stasera al red hook invece ci sono, col mio bimbo.
 

fif.com

Apprendista Scalatore
14 Aprile 2014
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Bici
♣️ V3Rs+Protos, ma la NIRONE è SEMPRE nel mio ❤️
Domani Giretto vallonato per bidonati e bidonanti, per Gambe Corte e sfaticati che vogliono fare un settantello.
Como-Bellagio (traghetto) Menaggio-Como

divagazioni a Hotel Perlo o Croce di Menaggio o Sant'Anna o Civiglio possibili, ma non obbligatorie

Ore 9:00 Stadio Senigallia di Como
 

foxmolder

Cronoman
23 Marzo 2012
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si
Naaaaaa, eppure accade.
Di sicuro molti si allenano con cerchi in alluminio e copertoncino per maggiore comodità.
Nel caso della foto, IRC è sponsor del team Fantini-De Rosa, per cui di sicuro di sponsorizzazione si tratta, i pro corrono per i danè e per far abboccare anche noi poveri fessi e quindi tutto può andar bene.
La foto è presa da un servizio on line sulle bici del Lombardia 2015 al seguente
LINK
e la foto del particolare riporta alla seguente e il numero sulla bici era legata a Malaguti, che poi ci abbia corso o meno, solo lui lo sa.



Ma hai preso una foto sbagliata!!! Quando mai un pro corre con tuBBeless su un cerchio in alu?!? Maddai, impossibile!!! Corrono con i tubi montati sul carbonio, lo sanno tutti:-x
 

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foxmolder

Cronoman
23 Marzo 2012
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si
Ho visto anch'io i modelli ed ho notato anch'io la tua osservazione, ovvero assomiglia al modello FORMULA PRO TUBELESS RBCC, ma il battistrada zigrinato non è presente in nessuno dei modelli presenti sul loro sito.
Però, come postato nella risposta precedente al Gatto, IRC è sponsor del Team Nippo Fantini, per cui trattandosi di Pro potrebbe trattarsi anche di modello sperimentale non ancora commercializzato.
Bho! :mrgreen:


uummmhhh ... mmmhhhh
irc ha 3 modelli della linea pro e tutti e 3 hanno il nome del modello stampigliato.
queste no ... che modello sono?????
 

mag

Maglia Rosa
19 Agosto 2012
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solo 2
Come discorso in generale, a prescindere dalle coperture, lo scimmiottare i pro non è necessariamente cosa negativa se si sa cosa si sta facendo.
Da chi ci vive in bici c'è solo da imparare e in tutti gli sport le innovazioni sui pro sono poi migrate sulla produzione di serie, che si chiami formula 1, motogp, sci, tennis, bdc, ... e chi più ne ha più ne metta.
Che so, la gabba è diventato un indumento storico anche grazie al fatto che hanno cominciato ad usarla i pro e poi un po tutti hanno cominciato a comprarla facendo in modo che si rivelasse per quello che è veramente stato: un indumento praticamente perfetto. In questo caso come in molti altri l'imitazione verso chi usa solo roba "migliore" è servita.
E i tubeless fotografati da [MENTION=43044]foxmolder[/MENTION] potrebbero essere un altra dimostrazione, non sono a catalogo, potrebbero essere sperimentazione su chi è contemporaneamente in grado di capire come si comportano e non frega nulla se perdesse posizioni in gara, per poi trasferire al mercato di massa. Io non ci trovo nulla di male ... Come oggi i pro preferiscono i tubi sia per sicurezza che per performance, io non ci trovo nulla di male nell'usarli scimmittandoli visto che poi alla fine ho gli stessi obiettivi, non schiantarmi con i denti per terra e avere una gomma performante; di certo preferisco vedere cosa fanno loro piuttosto di quello che fa uno di noi, imitare, provare e poi valutare. L'importante è essere critici nelle scelte, capire perchè un pro usa un componente e capire se le ragioni della scelta valgono anche per noi.

P.s. Foxmolder fa sempre foto incredibilmente interessanti ed argute, non è la prima volta in cui si vedono dettagli molto interessanti
 

ronaldo9

Pedivella
25 Ottobre 2014
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Rose X-Lite CRS
[MENTION=70772]Simone.01[/MENTION]
Non me ne può fregare di meno di perdere il mio tempo per provare le camere di lattice, il cui beneficio , se anche fosse reale, prima di arrivare al ciclista sarebbe ampiamente filtrato (per non dire reso insignificante) da componenti molto più importanti:
Copertoncini
ruote
Telaio (materiali e geometrie)
Pipa e piega
nastro manubrio (che per me conta 30 volte di più di una camera d'aria in termini di comodità)
Sella
canotto sella
fondello braghe
guantini

Il fondello, al contrario della camera d'aria, è a contatto diretto con il qlo e sento subito, in modo inequivocabile, se per come sono fatto io mi è comodo (e bada bene, per altri può risultare scomodissimo quello che per me è il migliore).
Fai una bella cosa, prova tu e poi illuminaci con la tua verità rivelata sul lattice, intanto che tu provi e pensi io pedalo....e poi vediamo dopo un lunghetto di 150 km (perchè per fare 70 km non scomodo nemmeno un neurone sul tema comodità) chi arriva in fondo "più comodo" ;-)
Buoni test :-)

p.s.
non risponderò più su questo argomento, di cui penso di aver detto fin troppo su come la penso io

Oggi, avendo bucato per ben due volte in 10 km per un taglio sul copertone anteriore, sono dovuto tornare a casuccia abbandonando il treno dei CM diretto in brianza. Ringrazio nuovamente i miei pards per l'assistenza!

Tornato a casa presto ne ho approfittato per accompagnare mia moglie dal Deca ed in preda all'incazzatura ho fatto acquisti. Ho comprato i copertoni da 25mm Michelin Pro 4 e visto che erano in offerta ho anche preso le camere in latex Michelin. Dopo aver letto tanti commenti le volevo provare!

In genere sul forum se ne parla bene, il difetto principale pare che sia una più rapida perdita di pressione rispetto a quelle in butile. Per il resto, maggior comodità, miglior rotolamento, penso però che sarà difficile per me fare confronti avendo cambiato anche i copertoni.
 

ibondio

Apprendista Cronoman
23 Dicembre 2010
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Bici
un cannibale ed un ferro
Come discorso in generale, a prescindere dalle coperture, lo scimmiottare i pro non è necessariamente cosa negativa se si sa cosa si sta facendo.
Da chi ci vive in bici c'è solo da imparare e in tutti gli sport le innovazioni sui pro sono poi migrate sulla produzione di serie, che si chiami formula 1, motogp, sci, tennis, bdc, ... e chi più ne ha più ne metta.
Che so, la gabba è diventato un indumento storico anche grazie al fatto che hanno cominciato ad usarla i pro e poi un po tutti hanno cominciato a comprarla facendo in modo che si rivelasse per quello che è veramente stato: un indumento praticamente perfetto. In questo caso come in molti altri l'imitazione verso chi usa solo roba "migliore" è servita.
E i tubeless fotografati da @foxmolder potrebbero essere un altra dimostrazione, non sono a catalogo, potrebbero essere sperimentazione su chi è contemporaneamente in grado di capire come si comportano e non frega nulla se perdesse posizioni in gara, per poi trasferire al mercato di massa. Io non ci trovo nulla di male ... Come oggi i pro preferiscono i tubi sia per sicurezza che per performance, io non ci trovo nulla di male nell'usarli scimmittandoli visto che poi alla fine ho gli stessi obiettivi, non schiantarmi con i denti per terra e avere una gomma performante; di certo preferisco vedere cosa fanno loro piuttosto di quello che fa uno di noi, imitare, provare e poi valutare. L'importante è essere critici nelle scelte, capire perchè un pro usa un componente e capire se le ragioni della scelta valgono anche per noi.

P.s. Foxmolder fa sempre foto incredibilmente interessanti ed argute, non è la prima volta in cui si vedono dettagli molto interessanti
Tutto vero!
Il mondo Pro è un ottimo banco di prova. Per te che vuoi limare nel dettaglio per strappare qualche secondo ad una cronoscalata ci stà tutto.
Però dobbiamo prendere coscienza del fatto che questo non vuol dire che loro usino il materiale migliore per noi amatori della domenica.
Qualche esempio oltre ai tubeless: le geometrie dei telai limitate dall'UCI per regolamento, la dibattuta storia dei dischi il cui vero lancio sul mercato aspetta i Pro (a prescindere dal dire se son meglio o peggio), ruote monoscocca vietate per regolamento e sparite dal mercato ...
Nessuno t'impedisce di presentarti ad una GF con uno slooping oltre i 10cm o con i freni a disco, ma secondo me quei mezzi non hanno sfondato sul mercato, o sono spariti, perché non rispettano (il mio tanto amato, ma giuro non lo cito più:mrgreen:) l'effetto emulazione.

Una sola deroga è il peso della bici, è l'unico dettaglio per il quale puoi vantare di avere un mezzo migliore del loro.
 

ibondio

Apprendista Cronoman
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un cannibale ed un ferro
Oggi, avendo bucato per ben due volte in 10 km per un taglio sul copertone anteriore, sono dovuto tornare a casuccia abbandonando il treno dei CM diretto in brianza. Ringrazio nuovamente i miei pards per l'assistenza!

Tornato a casa presto ne ho approfittato per accompagnare mia moglie dal Deca ed in preda all'incazzatura ho fatto acquisti. Ho comprato i copertoni da 25mm Michelin Pro 4 e visto che erano in offerta ho anche preso le camere in latex Michelin. Dopo aver letto tanti commenti le volevo provare!

In genere sul forum se ne parla bene, il difetto principale pare che sia una più rapida perdita di pressione rispetto a quelle in butile. Per il resto, maggior comodità, miglior rotolamento, penso però che sarà difficile per me fare confronti avendo cambiato anche i copertoni.
Non è chi diventa troppo comoda?:-x:-x:-x
Peccato, secondo me messa la toppa all'interno del copertoncino avresti potuto proseguire, ma probabilmente hai fatto la scelta giusta.
Peccato perché è stata una bella uscita, giri per me stranoti, ma nuovi per altri. Compagnia ottima, è bello vedere qualche faccia nuova.
Meteo perfetto ed il tutto in armonia. Per quel che mi riguarda gamba un po' stanca, ma fiato da vendere e tanta voglia di pedalare.:cassius:
Unico neo il bar di Sirtori chiuso a data da destinarsi.:cry:
 
Stato
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