La soglia per me è quando non riesci più a smaltire l'acido lattico e lo accumuli sopra il valore che ti impedisce di continuare lo sforzo a quell'intensità per più di un'ora, le andature le ricavo come percentuali della soglia, non della fcmax.
A piedi sono sempre stato intorno ai 175, in bici intorno ai 165. Se il lento a piedi lo faccio intorno ai 150 quello in bici lo faccio intorno ai 140.
Da quello che scrivi immagino ti riferisca alla soglia anaerobica, bene, ma se lavori con percentuali di questo valore stai sottoutilizzando i tuo motore.
Il valore di riferimento è sempre la FC Max, che puoi ottenere con un test massimale su cicloergometro (es. protocollo Conconi), in alternativa la solita formuletta 220 - l'età (poco precisa), questo valore è la base che usano gli algoritmi dei cardiofrequenzimetri per indicarti le zone di lavoro.
Quindi, una volta stabilita la FC Max ti ricavi le soglie, ovvero:
- Soglia Aanaerobica = 95% della FC Max
- Soglia Aerobica = 85% della FC Max
Quindi, in bici, di corsa o nuotando, i BPM relativi alle soglie rimangono sempre gli stessi.
[MENTION=3105]Darius[/MENTION] non ho capito, quindi in bici e in corsa dovrei riuscire ad arrivare alla stessa frequenza cardiaca? Non credo di riuscirci, nel senso che dovrei mettere un rapporto più duro e mi scoppierebbero prima le gambe
Se lavori con le zone si, tenendo conto però che non sono valori assoluti ma range di frequenze:
Z1 = 50–60% FC Max
Z2 = 60–70% FC Max
Z3 = 70–80% FC Max
Z4 = 80–90% FC Max
Z5 = 90–100% FC Max (soglia anaerobica e massimale)
Se fai esercizi specifici con riferimento alle zone potrai sviluppare selettivamente quelle capacità atletiche che ti servono in bici e in corsa.