vi ricordo il titolo del 3d, siete abbondantemente OT x la vias e simili vi sono i 3d appositi, grazie
sei decisamente fuori strada, [MENTION=15666]dinute[/MENTION] ...
confondi la bontà o meno di un progetto con il suo utilizzo o meno in gara.
Devo dedurre quindi che i "rider delle Case" non hanno dato dei bei "feedback" sui freni a disco se non li vedremo ancora sul loro terreno prediletto cioè le lunghe discese, bagnate o asciutte che siano?
Se ho capito bene, i test sui dischi fatti delle case produttrici non sono stati soddisfacenti per poterli usare in campo "professionistico", però possono essere venduti e usati "amatorialmente"!
Io mi trovo molto bene e mi danno un senso di sicurezza maggiore. Poi in discesa l'impegno per frenare è minimo e la bici è più confortevole. Il peso in salita non mi pare un grosso limite per un amatore come me. Trovo l'unico difetto nel paradosso della maggiore sicurezza. In discesa vado molto più forte e freno molto meno e qualche volta mi sono accorto di essere andato oltre correndo qualche rischio. Ho fatto la prova di tornare indietro con l'altra bici, ma oltre i freni, complici i copertoni da 23 (ora 25), la sensazione è stata desolante. Forse ti accorgi di quanta sia la differenza solo usando una bici con freni normali. Tutto ciò vale solo per me, si intende.
i test sui dischi fatti delle case produttrici non sono stati soddisfacenti per poterli usare in campo "professionistico", però possono essere venduti e usati "amatorialmente"!
Se vengono usati i cerchi in carbonio con la pista frenante che fa an he da spalla per il fissaggio del copertoncino, allora anche i dischi vanni sicuramente bene.
Non vedo perché soli sulla Bdc non si possano usare mentre dalla mtb agli aerei sì.
Inviato dal mio Lumia 950 usando mTalk
(sulla mtb normalmente non fai discese di 10/20 km ai 70/90 km/h)
(sulla mtb normalmente non fai discese di 10/20 km ai 70/90 km/h)
sono solo curioso, nessuna polemica
secondo te stressandoli veramente a fondo i dischi potrebbero dare problemi che i caliper non danno ? che problemi ? grazie
Neanche con la bdc è la norma.
Se riesci a farti tutti i giorni dell'anno discese così lunghe a 90km/h sei veramente fortunato
non mi sembra che le moto ne siano provviste, o almeno non tutte.Ovvio che no, ma quello, a differenza di una mtb, e'un uso che definirei ordinario per una bdc.
La bdc nasce per quello, come la Mtb nasce per altro. Prevenivo solo l'inevitabile osservazione al "TUTTI gli altri mezzi hanno un indicatore ecc.."
Ad esempio perche' su ogni altro mezzo su cui sono installati hai una spia o un indicatore che segnala eventuali anomalie o perdite nell'impianto.
Poi che io te possiamo dubitare che possano verificarsi problemi, e' un'altra storia.
(sulla mtb normalmente non fai discese di 10/20 km ai 70/90 km/h)
Ad esempio perche' su ogni altro mezzo su cui sono installati hai una spia o un indicatore che segnala eventuali anomalie o perdite nell'impianto.
Poi che io te possiamo dubitare che possano verificarsi problemi, e' un'altra storia.
(sulla mtb normalmente non fai discese di 10/20 km ai 70/90 km/h)
Guarda che 70/90 km orari sono tanti per una mtb, almeno che tu non scenda dal 22 % con asfalto , però , non certamente fondo sconnesso , dove la MTB trova il suo campo nativo, almeno che tu non sia un DHiler , ma li si parla allora di dischi di 203 mm con pinze a 4 pistoni.
Io non credo che abbiano problemi i dischi sulle bdc, ma sicuramente un disco da 140 stressato si scalda molto, ma molto, e su una discesa lunga sinceramente andrebbe provato, perchè diventa colore blu. La Shimano dice sempre di controllare il colore del disco ed a seconda del colore rilevato, cambiare inserto frenante in maniera di restare al massimo su un leggero color oro. Ora le versione stradali sono tutte icetech, rotori e inserti , hanno entrambi delle masse radianti proprio per ovviare al problema
sfiammi facilmente i 160 se con pastiglie non consone. I 140 se sei un pò su col peso li fai diventare rossi!.