nuova bici tt: si va veramente più forte?

Ultimamente ho letto una rivista inglese di Tri dove, con studi scientifici, sostenevano che se le pendenze non superano il 10% la bici da crono guadagna alla stragrande. Inoltre è da preferirsi una posizione aerodinamica alla ricerca della leggerezza del mezzo. Personalmente con la mia SHIV ho ricercato una posizione più bassa possibile, togliendo tutti gli spessori manubrio e abbassando i pad.
Dopo il primo mesetto di adattamento ci sto benissimo anche nei percorso vallonati. Difficile quantificare il guadagno in prestazioni, ma avverto bene che con minor fatica ho velocità di base nettamente più alte.

Innanzitutto bisogna vedere come vuoi preparare un IM, cioè qual'è il tuo obiettivo principale, se è solo finirlo allora ti stai facendo troppi problemi e 7000m km annuali possono più che bastare. Se invece vuoi prepararlo al meglio sono pochi, quando facevo IM facevo nel periodo "normale" sui 1000-1200 km al mese, quando entravo nello specifico anche 1700 al mese, oltre a nuoto e corsa. IL volume non è però fondamentale anche se serve molto, le intensità sono la chiave di tutto. La bici da crono conviene sempre a meno che tu non faccia Lanzarote, Embrun o percorsi così duri, oltre al discorso velocità c'è anche il discorso di pedalata diversa dovuta alle geometrie e il discorso "scarico" della schiena che ti permettono di scendere dalla bici più "fresco" rispetto ad una BDC.
Io ho sempre usato la bici da crono , lenticolare dietro e ruota a razze /alto profilo davanti, più o meno facevo 35-36 di media in gara . Di certo questa configurazione non ha senso se fai 30-31-32 di media.

lorenzon ha scritto:

..io invece li ho aggiunti alla ricerca della comodità (per il collo e potenza): + 4 cm
cmq il ginocchio nel max piegamento arriva ancora a superare il gomito
la sella è tutta avanti (quai sul m.c.)
mi ci trovo bene: mi sa che devo solo aumentare i km!!!

in effetti sul mio tragitto tipo genova-savona il traffico e il vento sono variabili troppo importanti per poter giudicare

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l'utilizzo degli spessori dipende dal valore di stack del telaio. la shiv ha una quota particolarmente alta (20-30mm più della media, a parità di taglia) per cui, in genere, non servono molti spessori

lorenzon ha scritto:

..io invece li ho aggiunti alla ricerca della comodità (per il collo e potenza): + 4 cm
cmq il ginocchio nel max piegamento arriva ancora a superare il gomito
la sella è tutta avanti (quai sul m.c.)
mi ci trovo bene: mi sa che devo solo aumentare i km!!!

in effetti sul mio tragitto tipo genova-savona il traffico e il vento sono variabili troppo importanti per poter giudicare

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Occhio con le quote che da qst'anno il regolamento tecnico parla chiaro....per le gare no draft e relativi bici con appendici bisogna rispettare le norme UCI vailde per le crono....xciò niente più sella a meno di 50mm dalla verticale del MC o peggio avanti al MC.
inoltre ci sarebbe quella delle proporzioni 3:1 delle tubazioni e se non erro la Shiv da TT era "illegal-UCI"....staremo a vedere...(ho letto giusto il regolamento [MENTION=3125]marconovelli[/MENTION] ?)

gepp1 ha scritto:

Occhio con le quote che da qst'anno il regolamento tecnico parla chiaro....per le gare no draft e relativi bici con appendici bisogna rispettare le norme UCI vailde per le crono....xciò niente più sella a meno di 50mm dalla verticale del MC o peggio avanti al MC.
inoltre ci sarebbe quella delle proporzioni 3:1 delle tubazioni e se non erro la Shiv da TT era "illegal-UCI"....staremo a vedere...(ho letto giusto il regolamento [MENTION=3125]marconovelli[/MENTION] ?)

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Scusa ma sul regolamento delle bici che si rifanno a quello dell uci dove lo hai letto perchè sinceramente me lo sono perso.

colibrì;4685041 ha scritto:

Scusa ma sul regolamento delle bici che si rifanno a quello dell uci dove lo hai letto perchè sinceramente me lo sono perso.

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Art.98.01 e art.99.01

colibrì;4685041 ha scritto:

Scusa ma sul regolamento delle bici che si rifanno a quello dell uci dove lo hai letto perchè sinceramente me lo sono perso.

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Vedo che spesso ti perdi alcune cose del regolamento

marconovelli ha scritto:

Vedo che spesso ti perdi alcune cose del regolamento

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Per fortuna esisti :dentone:
Vedremo sui campi gara come verrà applicato questo regolamento tecnico,
molto complicato da attuare. Chi ha la shiv con il tubone obliquo sarà contento, avrebbero dovuto dare una deroga di un anno in modo tale da far adeguare gli atleti

jack.ciclista ha scritto:

Metodo empirico: pedalavo con le mani sui freni a 33 km/h, ho messo i gomiti sulle protesi e le mani sulle prolunghe e girando le gambe alla stessa maniera ero a 36 km/h. Ho ripetuto questo (misterioso) test più volte ed in più uscite differenti, ed i risultati erano i medesimi.

In realtà girando in pianura per una o due ore ho riscontrato aumenti di media leggermente inferiori, ma comunque evidenti.



Vero, per il profilo aerodinamico della bicicletta e delle ruote occorrono alte velocità per sentire la differenza. Ma nell'insieme bici+ciclista anche a 25 kmh ti rendi conto di quanto cambi la resistenza all'aria se abbassi il tronco e stringi i gomiti ! Non ho dati precisi, ma secondo me la posizione del corpo incide per il 90% almeno, il restante 10% sono telaio, ruote, copriscarpe, casco, abbigliamento.

Se poi mi si dice che l'estetica è importante allora avete tutto il mio appoggio a giustificare spese di diverse centinaia di euro !!

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QUOTONE

marconovelli ha scritto:

Vedo che spesso ti perdi alcune cose del regolamento

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ho paura che quest'anno con il nuovo regolamento, ci sarà un po' di casino nel senso che fare delle regole troppo restrittive, si corre il rischio che siano gli stessi giudici di gara a "chiudere un occhio" per la difficoltà di applicazione.
Vedi il discorso delle mute o delle misure dei telai (che francamente non ho visto sul regolamento) .
Chiaccherando con due diversi giudici di gara (a Romano e a Manerba) , entrambi mi hanno confermato la loro difficoltà oggettiva nell'applicazione di certe norme e che la tendenza sarà di "manica larga".
Da una parte lo spero, perché ho appena preso la muta nuova (prima dell'uscita del regolamento) dall'altra mi spiace perché si mina la figura del giudice arbitro, se esso stesso non applica il regolamento federale.

Se fai solo circuito IM puoi permetterti la bici da TT "illegale" ma x gare sotto egida ITU o ETU no

lorenzon ha scritto:

sono curioso: la sella a quanti cm dal MC arriva?
e il filo superiore dei poggia gomiti a quanti cm sotto il filo sella sono?
il tutto vorrei rapportarlo alla tua altezza se possibile

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La sella è a circa 10 cm dal movimento centrale, i pads sono bassissimi rispetto alla sella, ma io sono 2 metri e tutte le geometrie tradizionali saltano.

lorenzon ha scritto:

..ehhmm, in effetti non c'è paragone
sei a 10 cm perchè non puoi allungare il tubo orizzontale vero?
bassissmo quanto? stando a 10 cm...

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Beh anche il tubo sella gioca la sua parte nel senso che su una lunghezza come quella di Jack, un paio di gradi e sei già 5cm più avanti. Quella di jack mi pare un orbea normale non da crono indi avrà un angolo tubo sella di 72 mentre le TT partono da 74 gradi per arrivare a 78/79, poi ci metti il carello sella avanzato ed è facile che su di un piantone di 86/87/88 cm sei 15/20cm più avanzato, poi però c'è da parlare della schiena e di come stai sulle prolunghe ma è un altro lunghissimo discorso.

gepp1 ha scritto:

Quella di jack mi pare un orbea normale non da crono indi avrà un angolo tubo sella di 72 mentre le TT partono da 74 gradi per arrivare a 78/79, poi ci metti il carello sella avanzato ed è facile che su di un piantone di 86/87/88 cm sei 15/20cm più avanzato, poi però c'è da parlare della schiena e di come stai sulle prolunghe ma è un altro lunghissimo discorso.

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Orca Orbea 2010
Angolo piantone 74°
La punta della sella è ad 8 cm dal movimento centrale
I pads sono 17 cm più bassi della sella

Però se mi dai una bici da salita o una da crono estrema i miei tempi cambierebbero di poco. Sarei fortissimo anche con una graziella ...

jack.ciclista ha scritto:

Orca Orbea 2010
Angolo piantone 74°
La punta della sella è ad 8 cm dal movimento centrale
I pads sono 17 cm più bassi della sella

Però se mi dai una bici da salita o una da crono estrema i miei tempi cambierebbero di poco. Sarei fortissimo anche con una graziella ...

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cmq con un angol piantone di 76° avresti altri -6cm...anche come lunghezza verso i pads xciò è sempre un compromesso.

icio61 ha scritto:

ho paura che quest'anno con il nuovo regolamento, ci sarà un po' di casino nel senso che fare delle regole troppo restrittive, si corre il rischio che siano gli stessi giudici di gara a "chiudere un occhio" per la difficoltà di applicazione.
Vedi il discorso delle mute o delle misure dei telai (che francamente non ho visto sul regolamento) .
Chiaccherando con due diversi giudici di gara (a Romano e a Manerba) , entrambi mi hanno confermato la loro difficoltà oggettiva nell'applicazione di certe norme e che la tendenza sarà di "manica larga".
Da una parte lo spero, perché ho appena preso la muta nuova (prima dell'uscita del regolamento) dall'altra mi spiace perché si mina la figura del giudice arbitro, se esso stesso non applica il regolamento federale.

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Guarda qui possiamo aprire una parentesi enorme...Sinceramente quello che ti hanno detto i giudici è da una parte condividibile , mentre da l'altra è inaccettabile perchè poi capiterà gente che dirà "ma nell'altra gara non mi avevano detto nulla" oppure, peggio ancora, in una gara non dicono nulla mentre nell'altra ti squalificano. Ti sembra giusto? A me no. Ripetendo che chi ha scritto il regolamento tecnico 2014 credo abbia preso una grossa cantonata, vorrei far notare come domenica in uno sprint (dua) a Roma ci siano stati quasi una trentina (forse di più) di ammoniti nella gara uomini, gara con 150 atleti credo, mentre ai c.i. di Romano (700 iscritti) credo nessuno o pochissimi. Ora, ditemi voi se questo è possibile, la spiegazione potrebbe essere che i giudici a Roma abbiano voluto fare gli "sceriffi", ma se andate a leggervi le motivazioni delle ammonizioni vi metterete le mani nei capelli. AMMONIZIONE per prolunga non regolamentare per esempio, ASSURDA. Se le prolunghe non sono regolari o non lo fai entrare in ZC e gli dici di smontarle oppure nel caso in cui non ce ne si accorga in ingresso zc (i giudici dovrebbero controllare solo bici e body all'ingresso della zc) lo squalifichi direttamente a fine gara. NON ESISTE l'ammonizione per questo caso.
Salita e discesa prima /dopo le linee di salita/discesa nella Itu sono punite con penality box, infatti portano dei vantaggi agli atleti, anche qui ammonizione, sarei curioso di sapere se chi è sceso dopo la linea se ha corretto l'infrazione (cioè sarebbe dovuto tornare indietro , salire in bici e poi scendere prima della linea). Secondo me no, quindi era ROSSO. Errato posizionamento materiale in ZC, anche qui i giudici controllano prima che parta la gara, segnalano i numeri di quelli fuori "legge" e li avvisano, se correggono niente (NEMMENO AMMONIZIONE), altrimenti ROSSO, quindi anche qui hanno voluto fare gli "sceriffi" sbagliando alla grande.