Tecnica giusta per rilanci

Tresiba · 27 Febbraio 2017

Ciao a tutti.
Ieri ho fatto la mia prima gara in circuito e volevo sottoporvi la difficoltà che ho incontrato.

Premetto che ho 42 anni peso 92 kg sono alto 180 cm, sono ancora un fumatore da 20/30 sigarette al giorno e vado in bici da quasi 2 anni. Non ho una bici di fascia alta (e nemmeno media), una wilier izoard con ruote shimano rs010. Monto il 105 con la guarnitura compact 50/34 e 11 velocità dietro (11/28).

Il circuito completamente piatto di 4,3 km prevedeva una inversione di marcia molto stretta ed un'altra in corrispondenza di una rotonda.

Pronti via, primi 2 giri in gruppo ai 40 all'ora senza fatica. Terza inversione alla rotonda, provo il rilancio e rimango sulle gambe. Mi stacco. Rientro con il cuore a mille. Altra inversione idem come sopra. Rimango staccato e continuo solo per allenamento. Mi doppiano 2 volte quasi 3 in 12 giri. Chiudo con 33 di media, un mio compagno fa la volata e arriva sesto ai 38 di media.

Domanda: normalmente di quanti pignoni occorre salire per poter rilanciare dignitosamente? Io andavo sul dritto con 50/12 50/14 e anche salendo al 17 rimanevo piantato. Salendo di più andavo fuori giri.

Al di là del fatto che devo ancora dimagrire più dei 25 kg che ho già perso e che devo smettere di fumare, ci sono tecniche più adatte per riuscire a rilanciare al livello degli altri amatori?

Grazie per le risposte.

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evolux · 27 Febbraio 2017

No

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Cancello del Roero · 27 Febbraio 2017

eri sempre in fondo al gruppo?

Tresiba · 27 Febbraio 2017

Cancello del Roero ha scritto:
eri sempre in fondo al gruppo?

Più o meno si. Fino a che non mi sono staccato ero in coda ma dentro.

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Cancello del Roero · 27 Febbraio 2017

Tresiba ha scritto:
Più o meno si. Fino a che non mi sono staccato ero in coda ma dentro.

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Diciamo che il fatto di fumare un pacchetto al giorno e i 25 kg in più non aiutano :mrgreen:

Il problema di rimanere in fondo è che se non hai gamba tutte le volte che il gruppo frena e rilancia ti trovi sempre scoperto e rientri una volta, due poi salti.
Se invece riesci a tenerti verso la metà del gruppo anche nei rilanci non rimani quasi mai scoperto e già quello aiuta.
Poi essendo la tua prima ci sta benissimo staccarsi

Tresiba · 27 Febbraio 2017

Cancello del Roero ha scritto:
Diciamo che il fatto di fumare un pacchetto al giorno e i 25 kg in più non aiutano

Il problema di rimanere in fondo è che se non hai gamba tutte le volte che il gruppo frena e rilancia ti trovi sempre scoperto e rientri una volta, due poi salti.
Se invece riesci a tenerti verso la metà del gruppo anche nei rilanci non rimani quasi mai scoperto e già quello aiuta.
Poi essendo la tua prima ci sta benissimo staccarsi

Grazie per il consiglio. Ci avevo pensato e tu mi hai dato conferma.

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Scaldamozzi ogni tanto · 27 Febbraio 2017

Tresiba ha scritto:
Più o meno si. Fino a che non mi sono staccato ero in coda ma dentro.

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Aggiungici che se rimani in fondo al gruppo a causa dell'effetto elastico i rilanci sono più duri.

Il gruppo in curva si allunga e poi in rettilineo tende ad appallottolarsi, quindi se sei dietro praticamente ti allontani dalla testa frenando di più e riduci la distanza in rettilineo andando più forte.

Alla lunga ti stanca di più anche se rimani coperto.

L'ideale è a nella prima metà del gruppo, ma tutti vogliono restarci.

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evolux · 27 Febbraio 2017

Se vuoi migliorarti rimani in fondo e salta finché non riesci a star dietro per più rilanci. Poi potrai stare in mezzo le volte successive.

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sepica · 27 Febbraio 2017

detto che bisogna fare degli allenamenti specifici per gestire il lattato a quei livelli. Essendo la tua prima gara in circuito, a mio avviso devi capire che anche gli altri fanno fatica....cercare di ricucire sempre e cmq i rilanci a tutta ti porta necessariamente all'esaurimento muscolare , invece bisogna capire anche che molte volte basta "star li" saper controllare il gruppo.

Lo dico un po da veterano della strada, vedo tante volte anche non in gara che la gente si danna per riagganciare il gruppo nei primi 100mt di rilancio, per poi finire addosso allo stesso che necessariaemnte riprende fiato, alla fine gente frena addosso andando a vanificare i sforzi fatti..
cerca di ricucire con po di malizia capisci se è un qualcosa che poco dopo svanisce o meno....

Tresiba · 27 Febbraio 2017

evolux ha scritto:
Se vuoi migliorarti rimani in fondo e salta finché non riesci a star dietro per più rilanci. Poi potrai stare in mezzo le volte successive.

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Infatti. In mezzo, a quanto mi raccontano, ne succedono di ogni specie. Anche ieri all'ultimo giro ha suonato la sirena dell'ambulanza. Il mio compagno ha scansato di poco la caduta.

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evolux · 27 Febbraio 2017

Tresiba ha scritto:
Infatti. In mezzo, a quanto mi raccontano, ne succedono di ogni specie. Anche ieri all'ultimo giro ha suonato la sirena dell'ambulanza. Il mio compagno ha scansato di poco la caduta.

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Si non l'ho detto a caso, "saltare" è un vero e proprio allenamento.
Ricorda che Elia Viviani faceva proprio così per migliorarsi quando era agli esordi...addirittura perdeva ruota apposta e poi recuperava...tanto per dire...non è un "disonore" saltare, è utile per abituarsi a starci dentro.

Skid · 27 Febbraio 2017

Se posso permettermi un consiglio cambierei assolutamente i rapporti la compatta almeno per me non va d'accordo con le gare in circuito...53/39 o al massimo 52/36 direi che sono più consigliate...

felt2010 · 27 Febbraio 2017

Credimi è andata già bene....se vuoi migliorare davvero devi fare le tabelle di allenamento e crederci....allora si che ti diverti, altrimenti prendila come viene e soprattutto butta le sigarette e dimagrisce con una dieta bilanciata, ciao.

dagos · 27 Febbraio 2017

sepica ha scritto:
vedo tante volte anche non in gara che la gente si danna per riagganciare il gruppo nei primi 100mt di rilancio, per poi finire addosso allo stesso che necessariaemnte riprende fiato, alla fine gente frena addosso andando a vanificare i sforzi fatti..
cerca di ricucire con po di malizia capisci se è un qualcosa che poco dopo svanisce o meno....

Vero... capitava anche a me le prime volte che uscivo con un amico che quando rilancia è una bestia ma poi deve anche lui rifiatare e, se il circuito lo consente, puoi riprenderlo senza dannarti più di tanto.

ValeXX · 28 Febbraio 2017

Skid ha scritto:
Se posso permettermi un consiglio cambierei assolutamente i rapporti la compatta almeno per me non va d'accordo con le gare in circuito...53/39 o al massimo 52/36 direi che sono più consigliate...

Ma anche no...

Deve provare a fare qualche circuito deve migliorarsi, deve fare ritmo gara, cambiare rapporti NON lo vedo tra le sue priorità.
Col 50x11 in circuito puoi andarci tranquillamente.

Se poi dopo due anni di circuiti in cui sarà migliorato si renderà conto che preferirebbe un 52/53 all'anteriore e una cassetta più compatta dietro potrà anche fare una scelta diversa. Ora non lo vedo così prioritario IMHO.

Skid · 28 Febbraio 2017

ValeXX ha scritto:
Ma anche no...

Deve provare a fare qualche circuito deve migliorarsi, deve fare ritmo gara, cambiare rapporti NON lo vedo tra le sue priorità.

Col 50x11 in circuito puoi andarci tranquillamente.

Se poi dopo due anni di circuiti in cui sarà migliorato si renderà conto che preferirebbe un 52/53 all'anteriore e una cassetta più compatta dietro potrà anche fare una scelta diversa. Ora non lo vedo così prioritario IMHO.

Pensandoci non hai tutti i torti...io ragiono sempre con le mie gambe...tempo ne ha il nostro amico e sicuramente più importante fare esperienza, verrà il momento che i rapporti verranno corti da soli e lui se ne accorgerà, quindi dacci dentro!!

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kar38 · 28 Febbraio 2017

sei andato anche bene per essere fumatore (e non fumi poco) e vai da solo 2 anni in bici

oltre ad allenarti al gesto come ti hanno detto serve molta malizia nelle gare a circuito se stai in fondo il rilancio sarà più duro xkè arrivi più lento in curva e nel frattempo quelli che fanno l'andatura sono già ripartiti quindi per rientrare bisogna spingere di più.

sono cose che si imparano anche con l'esperienza .. in allenamento se non hai schede da seguire puoi simulare la situazione facendo una rotonda o una curva lenta rilanciando l'andatura

poi sono cose che più gareggi più impari a farle

Tresiba · 28 Febbraio 2017

Grazie mille a tutti per le risposte ed i consigli. Mi metterò a lavorare il più possibile sui rilanci come mi avete suggerito. Intanto a fine marzo farò la prima medio fondo. 85 km 1300 m dsl. Ovviamente tutta un'altra storia. Se ne avrete voglia vi sottoporrò le impressioni. Ciao .

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dagos · 28 Febbraio 2017

Tieni presente che poi c'è chi nei rilanci ci gode e chi soffre da bestia come me per esempio che preferisco di gran lunga un andatura tirata che non continui scatti e scattini... non a caso la categoria si suddivide in sprinteur passisti e scalatori.

guido76b · 28 Febbraio 2017

dagos ha scritto:
Tieni presente che poi c'è chi nei rilanci ci gode e chi soffre da bestia come me per esempio che preferisco di gran lunga un andatura tirata che non continui scatti e scattini... non a caso la categoria si suddivide in sprinteur passisti e scalatori.

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