Chiave dinamometrica

Somec

Apprendista Cronoman
17 Gennaio 2013
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Colnago, cazzo di bici (cit. Fabio Aru)
ormai pare che senza dinamometrica non si possa far nulla !
Il carbonio non è ceramica delicata e una bici non è lo shuttle, sono 4 tubi incollati (o saldati) e una meccanica elementare.
Con un po di giudizio e attenzione nello stringere non si spacca nulla e non si allenta nulla.
Tieni conto che anche con la dinametrica non si è esenti da problemi,:
si starano, se non sono di qualità non serrano alla coppia giusta, molte dopo lo scatto continuano a serrare e se uno non se ne accorge fa il patatrac.
Quindi in ogni caso occorre manualità e se uno non ce l'ha meglio che si rivolga ad un meccanico !

principalmente ti do ragione. Ma.....carbonio non è carbonio. Ho un reggi della Carbonice da 4 anni (tiene!) che pesa 85 gr. Quello della Campy o della Deda e molto più solido ed ovvio anche molto più pesante e resistente. Se stringi il Carbonice con 5 Nm invece di 4, rischi di romperlo (mi è successo :mrgreen:). Quello che consiglio di comprarsi una chiave giusta, quelle non costose non sono esatte! E se devi montare qualcosa una volta l'hanno, ti conviene andare dal mecca.
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
:mrgreen:All'epoca dei telai in acciaio la dinamometrica era obbiettivamente superflua, oggi che i telai in carbonio hanno raggiunto pesi piuma è fortemente raccomandata, gli spessori ultrafini dei tubi mal tollerano coppie errate.

Il carbonio è un materiale robustissimo, ma solo per le forze che si sviluppano nella direzione di progetto, altrimenti è come la carta, e nel forum non è difficile trovare gente che ha rotto componenti e telai per serraggi eccessivi.

Detto ciò concordo con [MENTION=52650]Somec[/MENTION] che la chiave conviene a chi fa in proprio la manutenzione, ma a patto di utilizzare attrezzi di qualità, quindi marche come Hazet, Usag, Beta, Facom etc., certo non sono economiche ma garantiscono precisione e garanzia.

E' preferibile prendere i modelli a scatto, e non è vero che il "click" non si sente, è invece chiaramente udibile se si usa la chiave in modo corretto, la dinamometrica non si usa come una clava, il serraggio deve essere progressivo e dolce in modo da non sollecitare in modo anomalo la barra di torsione e il componente da stringere, infine dopo l'uso deve essere completamente scaricata per evitare starature.

PS - molti mecca non usano la dinamometrica fidandosi della sensibilità acquisita in anni di serraggi, tuttavia se vedessi stringere a mano libera il mio telaio superlight gli leverei la bici dalle mani e scapperei via di corsa.
 

j-axl

Passista
29 Maggio 2013
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ce l'ho
Mi piacerebbe vederlo il tuo meccanico di fiducia che stringe tutte le viti con la dinamometrica anzi, mi piacerebbe proprio vederne uno.....tutti la hanno in bella mostra ma nessuno la usa.
Se si rompe un particolare è perchè o fa schifo o perchè chi lo stringe non ha la minima idea di come si tirino delle viti, allora si che la dinamometrica ha senso.
 

SCR1

Recordman
19 Maggio 2008
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Fiorentino ai 100%
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Scott CR1 SL+Specialized New tarmac SL6
perdonami SRC , ma solo per capire , visto che una dinamometrica 4-25 nm costa dalle 60€ in su , e che io forse la usero' 1-2 volte l'anno , secondo il tuo giudizio e' proprio necessario averla o posso anche farne a meno, ovviamente senza correre il rischio di fare danni nel serrare le viti della bici
grazie
ciao nitro

Anche no, non è necessario averla, anche se ormai tutti i componenti hanno una coppia di serraggio.
Onestamente spesso serro a mano, ma quando occorre serrare a 3,5 Nm sinceramente lo faccio con la dinamometrica.
Poi sai per esempio la canion , fa una dinamometrica meccanica a torsione che costerà poco e nulla ed è funzionale per certe cose
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
Mi piacerebbe vederlo il tuo meccanico di fiducia che stringe tutte le viti con la dinamometrica anzi, mi piacerebbe proprio vederne uno.....tutti la hanno in bella mostra ma nessuno la usa.
Se si rompe un particolare è perchè o fa schifo o perchè chi lo stringe non ha la minima idea di come si tirino delle viti, allora si che la dinamometrica ha senso.

Vero! Tant'è che il mio meccanico di fiducia... sono io :asd:
 

mengus

Cronoman
27 Aprile 2015
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nordest
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fondriest tf3 1.2, giant defy advanced pro1
...sicuramente le mie bici dal mecca non ci andranno piu'...prendono troppe parti buone in "prestito"...ovviamente non generalizzo, non sono tutti eguali.
 
Ultima modifica:

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
Certo, non sono tutti uguali, tuttavia la cosa che più mi fa incazzare è quando sento un mecca che dice "la dinamometrica c'è l'ho nel braccio" con il sorrisetto di sufficienza.

Purtroppo questo atteggiamento è tipico del mecca anziano che lavorava sulle bici all'epoca di Coppi e che non si è voluto aggiornare, oppure del giovane che non capisce un c.. di niente e si è improvvisato a fare il mestiere.

Entrambe queste figure sono molto pericolose, se mettono le mani sui telai e la componentistica moderna fanno danni che non appaiono subito ma nel tempo, una cricca aperta per un serraggio eccessivo ci può mettere anche mesi per apparire o farsi sentire, per non parlare delle rotture per schianto.

Se ognuno avesse la possibilità di vedere lo spessore delle tubazioni di un telaio in carbonio si renderebbe conto che la dinamometrica non dovrebbe essere considerata come una chiave "speciale", bensì una delle chiavi di uso comune nel montaggio e nella manutenzione.
 

nitro52

Apprendista Passista
13 Giugno 2014
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dipende dove sono
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Borga ; Trek Emonda SL
parlo da cliente , e' vero quello che dici Darius, che molti mecca dicono che la dina l'hanno nel braccio, saranno anche quelli di vecchio stampo, il mecca dove vado io dice lo stesso,e avra' una 50ina di anni, prima di lavorare dove e' ora , un negozio grandissimo che ha pure il bar, ci sono tre meccanici che lavorano, aveva un negozio proprio, poi a causa di ripetuti furti ha chiuso, e prima ancora lavorava come professionista alla Mapei seguendo gli altleti, professionisti, nei Giri , nei tour, Parigi. Roube ecc quindi a questo punto non penso sia proprio un'incompetente e/o uno sprovveduto
faccio notare che se non vuoi tornare a prendere la bici e prendi l'appuntamento ti fa il lavoro davanti agli occhi
ciao nitro
 

nitro52

Apprendista Passista
13 Giugno 2014
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Borga ; Trek Emonda SL
...sicuramente le mie bici dal mecca non ci andranno piu'...prendono troppe parti buone in "prestito"...ovviamente non generalizzo, non sono tutti eguali.

il mecca dove andavo anni fa , e' molto bravo , ma si facefa pagare moltissimo di piu' della sua bravura , inoltre pur di prendere 20 € ti raccontava qualsiasi cosa pur di cambiare pezzi
ciao nitro
 

nitro52

Apprendista Passista
13 Giugno 2014
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Borga ; Trek Emonda SL
Anche no, non è necessario averla, anche se ormai tutti i componenti hanno una coppia di serraggio.
Onestamente spesso serro a mano, ma quando occorre serrare a 3,5 Nm sinceramente lo faccio con la dinamometrica.
Poi sai per esempio la canion , fa una dinamometrica meccanica a torsione che costerà poco e nulla ed è funzionale per certe cose
dove trovo questa canion ?
e' tipo quella della Decatlon che e' manuale e costa 15€ ( non so se la conosci )
se vai sul sito Decatlo e nella ricerca cerchi chiave dinamometrica manuale ti appare la foto
grazie
ciao nitro
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
E' opportuno chiarire il concetto per evitare di farci passare per i talebani della dinamometrica :mrgreen:

La dina è indispensabile e non è indispensabile, dipende dai casi, su una bici ci sono serraggi e serraggi, ci sono quelli ordinari come nel caso di un portaborraccia, ci sono quelli critici come la curva, l'expander, il pacco pignoni, il MC, le pinze freno etc., ovvero tutte quelle parti che hanno spessori ridotti oppure sono sottoposte a sollecitazioni importanti.

Da questo si può dedurre che se devi fissare un portaborraccia puoi liberamente andare a mani nude, ma se devi stringere a 50Nm un pacco pignoni oppure stringere a 8Nm una curva in carbonio sulla pipa allora è più igienico andare di dina.

Poi se si ha la sensibilità di Hulk allora anche i tub tara del portaborraccia saranno in pericolo, in sostanza bisogna con umiltà riconoscere i propri limiti.
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
Cosa sono i tub tara? E' una cosa che non ho mai sentito.


E' un termine meccanico, sono quelle boccole filettate su cui avviti il portaborraccia, in pratica sono dei cilindretti in alluminio che si inseriscono nel buco e si bloccano mediante una pinza pneumatica che provoca la deformazione della parte posteriore e il conseguente bloccaggio.

Dato che le tubazioni in carbonio sono molto sottili, non vengono bloccati con una pressione elevata, altrimenti si spaccherebbe il telaio, capirai quindi che se esageri con la coppia torcente iniziano a girare su se stessi e sei fottuto.

In assenza di dina un fissaggio sicuro si può effettuare usando un chiavino esagonale a "L" impugnandolo dalla parte corta, in questo modo è impossibile esercitare una coppia eccessiva... piccoli trucchi del mestiere ;-)
 
9 Novembre 2016
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Umberto Dei
E' un termine meccanico, sono quelle boccole filettate su cui avviti il portaborraccia, in pratica sono dei cilindretti in alluminio che si inseriscono nel buco e si bloccano mediante una pinza pneumatica che provoca la deformazione della parte posteriore e il conseguente bloccaggio.

Dato che le tubazioni in carbonio sono molto sottili, non vengono bloccati con una pressione elevata, altrimenti si spaccherebbe il telaio, capirai quindi che se esageri con la coppia torcente iniziano a girare su se stessi e sei fottuto.

In assenza di dina un fissaggio sicuro si può effettuare usando un chiavino esagonale a "L" impugnandolo dalla parte corta, in questo modo è impossibile esercitare una coppia eccessiva... piccoli trucchi del mestiere ;-)

li ho sempre chiamati rivet nuts. perchè pinza pneumatica?
 

Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
li ho sempre chiamati rivet nuts. perchè pinza pneumatica?

Si, sono la stessa cosa, Tub Tara è il marchio registrato, questi inserti si fissano mediante una pinza dotata di un mandrino filettato che si inserisce nella filettaura dell'inserto, poi lo si inserisce nel foro e si stringe, la pinza tira il mandrino e l'inserto si gonfia all'interno bloccandosi.

Per piccole produzioni si usano anche pinze manuali, ma nelle industrie si preferiscono quelle pneumatiche in quanto non affaticano la mano dell'operatore ed è possibile regolare la forza di serraggio in modo da non danneggiare i materiali delicati come le tubazioni delle nostre amate bici.

Nel caso dei tubi in carbonio si pone una rondella sul tub tara, all'interno, in modo da ripartire egualmente la forza di serraggio sulla superficie del tubo, questo evita concentrazioni di forze che possono innescare cricche.
 
9 Novembre 2016
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Umberto Dei
Si, sono la stessa cosa, Tub Tara è il marchio registrato, questi inserti si fissano mediante una pinza dotata di un mandrino filettato che si inserisce nella filettaura dell'inserto, poi lo si inserisce nel foro e si stringe, la pinza tira il mandrino e l'inserto si gonfia all'interno bloccandosi.

si, ho presente, io non avendo la pinza rivettatrice filettata faccio il lavoro con un mozzo anteriore e uno sgancio rapido.
 

Docste

Apprendista Scalatore
6 Giugno 2013
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Lallazia!
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Giant
Conosco qualche bravo meccanico...purtroppo nessuno di loro usa abitualmente la chiave dinamometrica...e non ne capisco il motivo. È un peccato, perchè un po' di fiducia si perde per strada anche per queste cose...

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Darius

Scalatore
18 Ottobre 2005
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Colnago V1-r
Conosco qualche bravo meccanico...purtroppo nessuno di loro usa abitualmente la chiave dinamometrica...e non ne capisco il motivo. È un peccato, perchè un po' di fiducia si perde per strada anche per queste cose...

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Purtroppo è una questione culturale, non è come si può pensare un problema economico, un paio di centinaia di Euro di chiavi dina per un professionista sono una bazzecola, e che molti mecca provengono da officine in cui così gli è stato insegnato e loro così continuano.

Ma sai quanti di loro (fortunatamente non tutti) non mettono il grasso al Litio sulle viterie? Sai quanti di loro ingrassano i mozzi col grasso giallo del supermercato invece che quello specifico? Sai quanti di loro non mettono il grasso sulle boccole del MC?... li avete mai guardati gli attrezzi che usano? Marche sconosciute e vecchi di cento anni... che faccio, continuo?

E queste cose non le dico perchè me le invento, le dico perchè le vedo frequentando negozi di bici dove li osservo con attenzione i mecca al lavoro.
 

RoBart

Maglia Amarillo
1 Ottobre 2007
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Tutte
E' opportuno chiarire il concetto per evitare di farci passare per i talebani della dinamometrica :mrgreen:

... ma se devi stringere a 50Nm un pacco pignoni ....
guarda che se dici che per stingere un pacco pignoni ci vuole la dinamometrica è meglio che fai una seduta di autocoscienza..

Sei un talebano della dinamometrica prendine atto !!!! :mrgreen: