Ciao,
come qualcuno ha chiesto, faccio un piccolo report riguardo alle Campagnolo BORA ULTRA 50.
Premetto che non sono un professionista e tantomeno un agonista. Sono un semplice amatore, appassionato come tanti di voi. Il mio metro di paragone sono delle Cosmic Carbone WTS, Cosmic Carbone SLE e delle Blackjack T55 possedute in precedenza.
Analisi statica:
Giovedì scorso, mi manda una mail il Gamba (Gambacicli ndr). La mail non aveva nessun oggetto e una volta aperta, non conteneva nessun messaggio. C'era però una "graffettina", quella che segnala la presenza di un allegato. Apro l'allegato rendendomi conto che si trattava di una foto. Erano arrivate, dopo un mese di attesa, le "maledette"
ruote erano arrivate.
Il giorno seguente, mi precipito in negozio con il telaio al seguito.
A prima vista, le ruote, già complete di tubolari
Tufo da 22, mi sono apparse imponenti, massicce, quasi finte. Tra me e me ho pensato che non fossero loro perchè il peso indicato dal produttore e confermato dalla rete non poteva di certo accostarsi a delle ruote, almeno al primo sguardo, così ignoranti e GROSSE.
Prendo in mano l'anteriore e rimango stupito. Una piuma. Semplicemente una piuma a dispetto dell'aspetto imponente.
Inizio a guardarla con occhio chirurgico.
Il tutto è rifinito in maniera perfetta, non trovo una sbavatura o qualcosa che lasci presagire ad un lavoro eseguito con superficialità.
Prendo il mozzo tra le mani e con i pollici do pressione sui raggi in modo che la ruota prenda vita. Inizia a girare. Non si ferma più nel vero senso della parola.
A conti fatti, rimango stupito dalla sensazione di qualità generale che si percepisce al tatto.
Torno a casa felice come un bambino e cospargo la rete di foto. Piazzo la bici in salotto e me la guardo per due giorni tra lo scetticismo della mia compagna.
Analisi dinamica:
Stamattina sono uscito per la prima volta con le suddette ruote. Solito giro di due orette. Pianura, tanta, qualche scollinamento da 2/3 km al 6/7 %. Niente salite in stile dolomitico.
Getto la bici sull'asfalto e ci salgo sopra un po' timoroso. La sensazione che ho al primo colpo di pedale è: "sto pedalando una bici di granito".
La sensazione di solidità è veramente totale. La bici è un tuttuno con le ruote. Sembra che sia il telaio, in qualche modo, a girare.
Parto deciso per il riscaldamento. In strada non c'è nessuno, come non è presente nessun rumore. Mi porto velocemente al mio 70% a 90/100 rpm.
L'inerzia è pari a zero, nn sembra di avere delle ruote ad alto profilo. Sembra anzi di non averle. Ti accorgi che stanno funzionando solo perchè hanno il loro suono: un mix tra un fischio appena accennato ed il fruscio che si sente quando metti l'aria condizionata della macchina in posizione 2.
La sensazione ti rigidità è elevata. Il FACT11
Specialized + Bora lasciano intendere che questa settimana forse avrei fatto meglio a concentrarmi sul lavoro specifico dei lombari. Grazie a Dio ho i tubolari che smorzano magnificamente le imperfezioni del terreno.
Diinuiscono gli rpm e sale la velocità. L'effetto "volano" è elevato a qualsiasi velocità. Si raggiunge subito la velocità di crociera anche dopo le rotonde o i semafori con una facilità estrema.
Nei rilanci e negli sprint ti accorgi che ogni tuo singolo watt va a finire in forza motrice.
Sono rimasto sorpreso sulle salite. Mi sono detto: "sono veramente le ruote Totali".
Ti alzi sui pedali e loro schizzano facendoti guadagnare rpm e velocità. Tiri sul manubrio stando in sella e loro ti rispondono assecondando la tua voglia di velocità.
Non potevo chiedere di meglio. Il tutto, telaio, componenti e ruote funzionano all'unisono.
Sono felice del mio acquisto.
Pro: tutto quello che si può desiderare da una ruota.
Contro: prezzo. Veramente alto per un amatore con uno stipendio medio da impiegato.
Vale la pena prenderle? SI. SENZA DUBBIO!
[MENTION=50444]umbert66[/MENTION] [MENTION=6247]paultrevi71[/MENTION] [MENTION=11201]burchio[/MENTION]