Uhmmm..., forse questo confronto è una cosa superiore alle mie possibilità. Comunque, vi dico lo stesso ciò che mi sembra di sentire.
Innanzitutto, da qualche tempo ho montato su entrambe le bici i pneumatici
Continental GP 4000 S e ciò ha comportato (a parità di pressione) alcuni cambiamenti, che per me sono miglioramenti, rispetto agli
Specialized Mondo di serie sulla Langster: 1) non foro più. Con i Mondo foravo ogni 200-300 Km; 2) maggiore attenuazione delle asperità del terreno; 3) maggiore sensazione di aderenza all'asfalto e di stabilià in curva.
La Roadlite 6 pesa 8,5 Kg con i pedali e accessori, mentre la Langster 9,0. Entrambe sono tg. 56, sebbene la prima sia 55,5 e la seconda 56,5, con geometrie abbastanza diverse. Selle simili: Romin sulla prima e Toupè sulla seconda.
Ruote diverse: Aksium alte 24 mm (20 raggi piatti), Alex Race 32 mm (32 raggi tondi).
Mettendo sulla Roadlite un rapporto che mi dà uno sviluppo metrico simile all'altra, la prima cosa che noto nella dinamica di pedalata è forse proprio la difficoltà di confrontarle, perchè il modo di rispondere della monomarcia è diverso dalla bici con le marce: è più "diretto" nella sensazione di trasferimento della potenza ed è un po' più fluido nella scorrevolezza della pedalata, forse anche a motivo dei rumori di trasmissione ancora più bassi di quelli della Roadlite. A parità di sviluppo metrico, quindi, la monomarcia sembra rispondere più prontamente alle variazioni di potenza, ma quanto ciò sia dovuto al tipo di trasmissione piuttosto che alla bicicletta in generale non saprei dirlo, nè potrei dire se a queste sensazioni corrispondono varazioni di velocità realmente significative.
A livello generale, invece, rilevo una maggiore rigidità della Langster, probabilmente dovuta ai cerchi ben più alti dell'altra, che mi fa sentire fin troppo le asperità del terreno. Inoltre la monomarcia ha una sterzata un po' meno prevedibile dell'altra, comprese le traiettorie in curva, e un tipo di geometria o equilibrio del telaio che non mi consente di andare per troppo tempo senza mani, mentre sulla Roadlite la cosa è stata fin da subito molto semplice.
A livello di guidabilità, queste sono le differenze che ho potuto avvertire al momento, mentre per quanto riguarda la componentistica (esclusa la diversità della trasmissione), a mio avviso, la superiorità della Canyon consente un confort maggiore.