Ma seriamente??
Io se apro l'armadietto dei farmaci di mia nonna non ci trovo degli anabolizzanti
Infatti ho scritto "ipotesi assurda, però...".
E se, sempre ipotesi assurda, avesse aperto il cassetto degli "integratori" di papà?
Ma seriamente??
Io se apro l'armadietto dei farmaci di mia nonna non ci trovo degli anabolizzanti
Infatti ho scritto "ipotesi assurda, però...".
E se, sempre ipotesi assurda, avesse aperto il cassetto degli "integratori" di papà?
Io sarei curioso di fare una piccola indagine su quanti, all'interno del forum, hanno corso da giovani e sono venuti a contatto più o meno ravvicinato col doping. Questo perchè io anche volendo non avrei saputo come fare e a chi rivolgermi. le cose più estreme erano i caffè ripassati 5-6 volte che altro non fanno se non rovinarti il sistema nervoso.
Come scrivevo nel precedente post ho forti dubbi sul fatto che un ragazzino di 14 - 15 anni possa mettere in piedi autonomamente una strategia dopante efficace, non ha sufficienti informazioni sul tipo di medicinale e sull'uso, non sa farsi una siringa, non può comprarlo in farmacia, e anche se volesse comperare solo degli anabolizzanti il proprietario del negozio di integratori lo caccerebbe via a calci (spero).
La presa di contatto col doping avviene tramite atleti adulti oppure attraverso l'organizzazione, personaggi che hanno un loro carisma sui ragazzi, infatti questi sporchi individui devono attuare una strategia di plagio subdola e tale da abbattere le barriere etiche e morali che in un ragazzino di buona famiglia (magari con genitori sportivi) si stanno già impostando.
Sì, dicevo perchè non ho mai avuto sentore che esistesse un mondo simile. Non certo da esordiente e nemmeno da allievo, anche se già a 15-16 anni voci di perquisizioni si sono sentite. Considera che erano gli anni degli scandali di fine anni '90 nei quali dire di essere ciclisti equivaleva col dire di essere dopati e dover subire i sorrisi sarcastici di chi ti stava parlando..
Credo sia un crimine grande come una casa rovinare la giovinezza di un ragazzino, questo a prescindere dal caso in questione, perchè se io penso a quell'età ricordo che la bici era una immensa fonte di gioia e basta! che mi aiutava a stare con gli amici e mi insegnava il sacrificio per guadagnarmi i risultati.