Ma a Cuneo non c'è nessuno? BOIA FAUS!!

matteof93 ha scritto:

allora visto che avevo tempo ed ero in giro in auto causa compere sono andato fino a rucas per vedere com'è la situazione.

1) tratto bagnolo - montoso: non è stato effettuato alcun intervento perciò la strada rimane com'era ovvero con tratti belli o comunque accettabili alternati da tratti sconnessi e molto rovinati (spesso in corrispondenza di tornanti) dove c'è bisogno di scendere a 20 km\h

2) tratto montoso - rucas: asfalto rifatto con 20cm buoni di asfalto nuovo su molti tratti, sono stati rifatti in pratica tutti i segmenti messi peggio. in questo caso quindi si alternano tratti lisci e perfetti ad altri ancora molto rovinati. anche qui in alcuni punti non si può scendere a più di 20\30 km\h ma ora la discesa è fattibile anche in bdc

questa era (ed è tuttora) la situazione visibilità da montoso in su

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mattiatruta ha scritto:

Beh dai, qualcosa si muove... speriamo che la viabilità migliori anche in altri tratti del Cuneese.

P.S. meno male che fa un po' brutto in zona Infernotto... di sto sole ne avevamo le scatole piene!

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Snowbike73 ha scritto:

Grazie delle preziosissime info

non riesco a vedere l'allegato il famoso cartello di divieto di salita per le bici lo hanno rimosso o c'e' ancora?

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gabrybe ha scritto:

Sulle alpi c'era un bel nebbione anche lunedì, e così viste le webcam...alle 10 del mattino ho deciso di andare a fare un paio di "visite parenti" in riviera di ponente...partendo da casa.

Ne è uscito un bel giro lungo, tranne che i km da Osiglia al Melogno, con nebbia (tanto per cambiare), freddo e pioggia a tratti forte che mi ha accompagnato per metà discesa verso Pietra Ligure - e già a neanche metà giro cominciavo a dirmi "ma chi me l'ha fatto fare" .

Tempo lattiginoso e autunnale anche sulla costa, poi invece... da Alassio in giù si entrava in un altro mondo: sole caldo & vento favorevole le caratteristiche più gradite

A Diano Marina ultima sosta parenti, poi per non farmi mancare nulla ho deciso di fare ancora il Berta, per prendere poi il Colle di Nava da Imperia e tornare attraverso l'eterna fondovalle Tanaro
Sui primi km del Nava il caldo cominciava ad esigere il conto, così ho dovuto fare un bel paio di docce quasi integrali sotto le fontane :)).

Dal colle in poi ancora 100km a casa, ma difficoltà quasi finite, così ho messo il "pilota automatico" a 150W stando ben attento a non superarli tranne nei numerosi strappetti che l'antipaticissima SS28 offre tornando verso Cherasco.
Gli scarni 1000m al 7% dello strappo di Roreto poi, dopo 270km sembravano il Mortirolo :)
Ma ormai è finita, poco oltre le 21 ero già a casa, sconfiggendo anche il buio

Per una serie di traversie ho dovuto viaggiare con zipp 404 anteriore e ruota da 88 posteriore (!) al posto delle Neutron che uso di solito nei giri molto lunghi, ma devo dire che, dato il dislivello relativamente basso (poco più di 3000m su 275km) mi sono trovato comunque molto bene. Magari la prox volta vedrò di mettere su un 34x25 al posto del 23 che avevo, specie sul colle di Nava l'avrei usato per andare più agile negli ultimi km.

http://www.strava.com/activities/178856075

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matteof93 ha scritto:

davvero complimenti

ps: chiedo qua tanto sono sicuro che molti l'avranno fatto. per salire al sestriere e poi al monginevro quante gallerie ci sono? io me ne ricordo una prima del bivio per usseaux e basta....in discesa no problem ma non mi piace affrontarle in salita

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kikhit ha scritto:

se da San Secondo di Pinerolo fai la strada dell'inverso fino a Perosa salti le nuove gallerie di Porte e non trovi praticamente auto, poi c'è quella che dici tu di Fenestrelle ma è ben illuminata, infine la più brutta per i miei gusti quella tra Cesana e Claviere se vai al Monginevro.
Quando vai? io da domani torno in zona e se vuoi fare un giro a ritmo tranquillo ci sono volentieri..

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matteof93 ha scritto:

le gallerie tra porte e perosa le ho sempre evitate passando per miradolo e quindi raggiungendo abbadia in zona ospedale agnelli.
la galleria di fenestrelle l'ho fatta 3 volte di cui una sola in salita e, non avendone mai affrontate, la sensazione è stata molto "brutta".

comunque pensavo di fare il sestriere domenica mattina, a patto di essere riuscito a smaltire la grigliata di domani e di aver la gamba che gira.
ho chiesto anche per il monginevro perchè un'accoppiata con il sestriere non mi sembra impossibile...anche se poi dal monginevro bisogna tornare indietro

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marco bergese ha scritto:

Oggi Sant'Anna di Vinadio! Pian piano ma con buone sensazioni, e secondo giro over 100! Forse che forse che divento poi un ciclista?
@hulk spero che non ti sia offeso per il mio due di picche, un giretto in langa l'avrei fatto molto volentieri! Spero mi inviterai un'altra volta

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marco bergese ha scritto:

E non fare il permaloso! Io mica me la sono presa che non mi vuoi all'alta langa!

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gabrybe ha scritto:

Sulle alpi c'era un bel nebbione anche lunedì, e così viste le webcam...alle 10 del mattino ho deciso di andare a fare un paio di "visite parenti" in riviera di ponente...partendo da casa.

Ne è uscito un bel giro lungo, tranne per i km da Osiglia al Melogno, con nebbia (tanto per cambiare), freddo e pioggia a tratti forte che mi ha accompagnato per metà discesa verso Pietra Ligure - e già a neanche metà giro cominciavo a dirmi "ma chi me l'ha fatto fare" .

Tempo lattiginoso e autunnale anche sulla costa, poi invece... da Alassio in giù si entrava in un altro mondo: sole caldo & vento favorevole le caratteristiche più gradite

A Diano Marina ultima sosta parenti, poi per non farmi mancare nulla ho deciso di fare ancora il Berta, per prendere poi il Colle di Nava da Imperia e tornare attraverso l'eterna fondovalle Tanaro
Sui primi km del Nava il caldo cominciava ad esigere il conto, così ho dovuto fare un bel paio di docce quasi integrali sotto le fontane :)).

Dal colle in poi ancora 100km a casa, ma difficoltà quasi finite, così ho messo il "pilota automatico" a 150W stando ben attento a non superarli tranne nei numerosi strappetti che l'antipaticissima SS28 offre tornando verso Cherasco.
Gli scarni 1000m al 7% dello strappo di Roreto poi, dopo 270km sembravano il Mortirolo :)
Ma ormai è finita, poco oltre le 21 ero già a casa, sconfiggendo anche il buio

Per una serie di traversie ho dovuto viaggiare con zipp 404 anteriore e ruota da 88 posteriore (!) al posto delle Neutron che uso di solito nei giri molto lunghi, ma devo dire che, dato il dislivello relativamente basso (poco più di 3000m su 275km) mi sono trovato comunque molto bene. Magari la prox volta vedrò di mettere su un 34x25 al posto del 23 che avevo, specie sul colle di Nava l'avrei usato per andare più agile negli ultimi km.

[URL]http://www.strava.com/activities/178856075[/URL]

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[URL=http://imageshack.com/f/eyG8qNMMj]

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gabrybe ha scritto:

Oggi follia che inseguivo da anni...il trittico del Ventoux, in giornata!
A parte che stavo per mettere sotto un paio di cervi che alle 3 del mattino erano belli tranquilli in mezzo alla statale tra Aisone e Vinadio, per il resto è stato entusiasmante! Il Ventoux è veramente il tempio del ciclismo, centinaia di ciclisti nonostante fosse un giorno feriale..mi ha colpito un ragazzino francese di 11 anni con tripla e papá dietro che ansimava più di lui... LP

io ho fatto per prima Sault (1h29' ) poi Bédoin (1h45), e concludendo con Malaucène sulla quale sono saltato per aria in 2h 2...
Domani qualche considerazione in più...ora connetto daverro
Poco dopo 280km di guida sulle strade normali francesi. :-)

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falzone ha scritto:

Fatto il tris "ventoso" nel 2008, confermo la tua impressione...è veramente un'esperienza unica!

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mitico_2 ha scritto:

Ma tu sei matto!!!!
Non farei una sfacchinata simile nemmeno per salutare
[URL=http://imageshack.com/f/eyG8qNMMj]

[/URL]

Per salutare i parenti io uso il telefono....................

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Hinault ha scritto:

Esperienza fantastica, confermo !
Fatta il 18 luglio del 2009, due settimane dopo il lungo alla Marmotte (estate .. francese ..)
Fatto prima da Bedoin, poi da Malaucène, ed infine da Sault ..
138 km per 4.830 mt. D+
Sono brevettato come 2675° iscritto al Club des Cinglès du Mont Ventoux (letteralmente: gli "svitati" del Mont Ventoux) sugli attuali 6667.
Tengo ancora adesso con orgoglio il tagliandino che era sulla bici sulla scrivanìa del mio ufficio ..
Bravo ! complimenti

P.S. ed un caro saluto anche alla cara principessina Sissi e a quel .... "incrocio" dei suo padrone ... :eek:
Bye

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