In vendita alla Lidl

53x39 ha scritto:

Si potrebbe fare lo stesso discorso del casco, e dello stesso materiale,effettua la misura, ed è anche più bella, peccato sbagli (di poco) la misurazione.
Un casco non può permettersi di sbagliare.

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no, il casco è dello stesso materiale, è omologato e protegge come gli altri, è solo esteticamente meno piacevole di quelli ben più costosi.
la pompa funziona perfettamente ma, costando meno, monta un manometro che non può rivaleggiare nella precisione di misura con quelli più costosi.
Se non si ha necessità di valori precisi di pressione va più che bene!
un errore di 1 atmosfera su 7 non è poco ! poi visto che non siamo in formula 1 può essere anche accettabile.
Comunque è risolvibile, stabilito l'errore se devi gonfiare a 7 arrivi a 8 e sei a posto!

ho preso il casco, fa sempre comodo averne uno di scorta a quel prezzo e da usare sulla bici di tutti i giorni se capita. devo dire che visto così è molto buono per il prezzo: ha retina per gli insetti, foderine imbottite sfilabili, rotellina posteriore per stringerlo, cinghiette con mentoniera molto comode da regolare, e luce led posteriore estraibile: visto così sembra rifinito persino meglio del mio specialized.
ah l'ho pesato e pesa 275 grammi.

ah per chi parla che un casco da 11 euro non lo prende, si tratta sempre comunque di una scodella di polistirolo senza particolare tecnologia, se è omologata è omologata. Poi può essere tutto, può essere che le prese d'aria non siano studiate al meglio, può essere che la forma della calotta non sia ergonomica e dopo 30 minuti ti fa male la testa, può essere che pesi eccessivamente rispetto ad un casco piuma ma sotto il profilo sicurezza credo che non ci sia proprio di che preoccuparsi.

Se interessa ho trovato il sito per scaricare le istruzioni dei cardiofrequenzimetri LIDL:

http://www.inter-quartz.de/it/index.html

prezo il gilet, al tatto sembra molto buono... vediamo se nell'utilizzo ha qualche difetto...
la pompa non compratela... scrivono 16 bar max ma solo nel barometro... effettivi si arriva a max 8-9 bar... e poi esplode come è successo a me :-)
gli occhiali da 8 euro sono molto buoni consigliati

mach1 ha scritto:

ah per chi parla che un casco da 11 euro non lo prende, si tratta sempre comunque di una scodella di polistirolo senza particolare tecnologia, se è omologata è omologata.

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Ecco, a questo punto mi sorge altro dubbio.
Per i caschi da moto, se il casco è omologato c'è al suo interno una targhetta con le specifiche di omologazione.
Nel casco da bici che ho preso al Lidl non c'è però nessuna etichetta all'interno, la confezione l'ho buttata quindi non posso più controllare se il marchio fosse lì.
Come faccio a capire che è davvero omologato?

P.S.: ho controllato anche il casco di un amico, uno Specialized, e anche lì nessuna etichetta all'interno. Ma però è abbastanza vissuto e può essere benissimo che l'etichetta c'era e l'abbia persa.

Tristano ha scritto:

Ecco, a questo punto mi sorge altro dubbio.
Per i caschi da moto, se il casco è omologato c'è al suo interno una targhetta con le specifiche di omologazione.
Nel casco da bici che ho preso al Lidl non c'è però nessuna etichetta all'interno, la confezione l'ho buttata quindi non posso più controllare se il marchio fosse lì.
Come faccio a capire che è davvero omologato?

P.S.: ho controllato anche il casco di un amico, uno Specialized, e anche lì nessuna etichetta all'interno. Ma però è abbastanza vissuto e può essere benissimo che l'etichetta c'era e l'abbia persa.

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Ciao Tristano.
Io ho ancora la confezione originale sulla quale è esposto il marchio TUV, e all'interno del casco c'è un'etichetta con la certificazione CE. Credo che si possa stare abbastanza tranquilli, l'unica avvertenza (tra l'altro scritta in grassetto) è quella di non utilizzarli per andare in moto (e ci credo....).
Perdonate la qualità pessima delle foto, ma sono fatte con il cellulare.

Serve l'omologazione, dopo il marchio CE dovrebbe esserci la sigla di omologazione EN 1078

Ho ricontrollato, nel mio casco c'è solo una etichetta rettangolare piccola con una serie di numeri. L'etichetta con il CE non c'è.

53x39 ha scritto:

Serve l'omologazione, dopo il marchio CE dovrebbe esserci la sigla di omologazione EN 1078

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Ciao.
Hai fatto bene a precisare che il casco da bici deve avere un apposito codice di omologazione (come per quelli da moto), da ignorante quale sono non lo sapevo, ho fatto altre due foto, una dell'etichetta interna al casco e un'altra della confezione:





Adesso sono più tranquillo sapendo che il casco ha le omologazioni del caso. Ci tengo a precisare che non lavoro per Lidl (perciò non ci guadagno nulla nel mostrare l'omologazione del casco) e che sono perfettamente conscio che esistono prodotti anche notevolmente migliori di questo sia come materiali sia come ergonomia, ovviamente con dei prezzi adeguati.

Ottimo, adesso sono più tranquillo anche io.

E dall'indirizzo riportato si deduce che anche questo casco è prodotto dalla Cratoni, non trovando il modello sul loro sito pensavo che stavolta fosse prodotto da un'altra azienda.

13 euro per un Cratoni omologato è un affare e di questo possiamo ringraziare Lidl.

fabio1978 ha scritto:

Ciao.
...esistono prodotti anche notevolmente migliori di questo sia come materiali sia come ergonomia, ovviamente con dei prezzi adeguati.

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Come estetica e forse come ergonomia sono d'accordo ma tutti i caschi per bici sono di polistirolo rivestito da uno strato plastico e li non si può inventare niente, le differenze tra un casco e d un altro nei materiali sono minime per non dire nulle!

Non esageriamo: ci sono parecchi tipi di polistirolo, variano gli spessori, variano i fori e la trama... con conseguente cambio di resistenza all'urto. C'è chi fà decine di test e chi finge di farli. C'è chi usa materiali scadenti per ricoprire e chi materiali ricercati. Stesso discorso per le vernici che possono danneggiare la calotta.

Sia ben chiaro che non sempre i prodotti economici sono inferiori a quelli blasonati! e purtroppo si registrano parecchi casi di caschi di origine sconosciuta con caratteristiche superiori a quelli di brand rinomati. questo accade col materiale da bici, sci/snowboard, moto, alpinismo, ecc...

airmat ha scritto:

Non esageriamo: ci sono parecchi tipi di polistirolo, variano gli spessori, variano i fori e la trama... con conseguente cambio di resistenza all'urto. C'è chi fà decine di test e chi finge di farli. C'è chi usa materiali scadenti per ricoprire e chi materiali ricercati. Stesso discorso per le vernici che possono danneggiare la calotta.

Sia ben chiaro che non sempre i prodotti economici sono inferiori a quelli blasonati! e purtroppo si registrano parecchi casi di caschi di origine sconosciuta con caratteristiche superiori a quelli di brand rinomati. questo accade col materiale da bici, sci/snowboard, moto, alpinismo, ecc...

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E' chiaro, ma credi che tra un tipo e l'altro (parlo di quelli usati nei caschi) ci possa essere una grossa differenza di prestazioni e sopratutto una differenza di prezzo tale da far si che un casco costi 13 euro e un'altro 150?
costasse il doppio o il triplo ci potrebbe anche stare ma cosi mi pare una grossa presa per i fondelli basata sull'equivoco che più costoso equivalga a più sicuro.

RoBart ha scritto:

E' chiaro, ma credi che tra un tipo e l'altro (parlo di quelli usati nei caschi) ci possa essere una grossa differenza di prestazioni e sopratutto una differenza di prezzo tale da far si che un casco costi 13 euro e un'altro 150?
costasse il doppio o il triplo ci potrebbe anche stare ma cosi mi pare una grossa presa per i fondelli basata sull'equivoco che più costoso equivalga a più sicuro.

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Non lo so se è una presa per i fondelli o altro...io so che lo scorso anno ad una GF ho avuto un incidente da paura ed oltre alla clavicola maciullata ed abrasioni ad iosa ho preso nche una botta terrificante alla testa (con annesso trauma cranico commotivo e successivo risveglio in autombulanza e completa "connessione" sia visiva che mnemonica dopo ore). Il casco (per la cronaca uno scott top di gamma) oltre all'abrasione esterna si è esattamente rotto internamente in 4 punti opposti (per capirci ai 4 angoli) e questo mi ha fatto pensare che la cosa sia stata studiata a tavolino dopo test e prove per cercare di salvare la capoccia dei malcapitati.
Fortunatamente ad oggi non ho avuto altre esperienze simili con altri caschi come controprova.....
Ciao

la differenza tra 13 e 150 è tanta, quasi sicuramente nn giustificata... bisognerebbe avere sul forum un tecnico pagato da noi (per non subire influenze esterne... molto frequenti) per testare i caschi. Diversamente non so quantificare la differenza tra i caschi.

Raga com'è lo sgrassante w5? Se è valido ne prendo NA scorta per soli 1,50 euro

Ho cercato il giubbino da 12 euro sia a Parma che a Modena. A Parma ne erano rimasti pochi solo rossi, a Modena tutti finiti! ma chi cavolo li compra tutti sti giubbini?

tonymontana ha scritto:

Ho cercato il giubbino da 12 euro sia a Parma che a Modena. A Parma ne erano rimasti pochi solo rossi, a Modena tutti finiti! ma chi cavolo li compra tutti sti giubbini?

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da come so la lidl non ha mai quantitati esagerati di materiali in vendita quando ci sono queste offerte

poi il gilet penso il gilet sia usato da chi va in motorino,a correre,a lavoro in bici e si allena quindi facile che finisca presto

in ogni caso sono deluso falle cerniere del gilet.. sto prendend in considerazione di lubrificarla un pò.. :D

quando ho cerniere antipatiche ci sfrego contro una saponetta e di solito basta per tanto tempo