grazie............
Gare in circuito Lombardia 2010
- Creatore Discussione Roger'79
- Data di inizio
La cronoscalata originariamente in programma a Teglio (SO) il 29/08/2010 si farà oppure no? non se ne vede più traccia nel sito [url]www.valtellinacrono.it[/URL] .
Sono appena tornato, come spettatore, dalla prova Gazzaniga- Ganda (Bg) – 13° Campionato Europeo della Montagna, Prova Scalatore Orobico: il vincitore (non conosco il nome in attesa delle classifiche sul sito UDACE sez. bergamo) saliva come una moto e negli ultimi 2 km ha gestito grazie a circa 2 minuti di vantaggio sul gruppetto inseguitori formato da gente che non scherza affatto; prestazione davvero notevole paragonabile tranquillamente ad un pro.
GAZZANIGA(BG)
Che nomi al via oggi in quel di Gazzaniga,ma all'arrivo di Pettegoli alla punzonatura,fa si che oggi si corre solo per il 2 posto.
Pronti via sotto un sole caldo e una temperatura torrida si dal via alle ostilità.La salita non è dura,se non con quel finale tra il bosco che si inerpica un po..ma nemmeno il tempo di dare il via che Pettegoli prende il largo e da il via al suo solito show..
Dietro non si puo parlare di notte fonda visto che all'inseguimento cè il meglio dei grimpeur dai vari Magli,Ferrari,Previtali,Guidi,Magni,Vassalli,Renzi..ma con un Pettegoli cosi impressionante nulla si puo fare..
Al traguardo arriva solo con 2 minuti di vantaggio e vince,all'inseguimento un tentavivo inziale di Magli,ma nulla da fare.
All'arrivo al 2 posto arriva Renzi che stacca addirittura il gruppetto capitanato dal Ferrari,poi Vassalli,Previtali,Guidi e Magni.Solo 10 Magli andato in crisi negli ultimi chilometri,crisi sfociata in un malore dopo l'arrivo e trasportato d'urgenza al piu vicino ospedale.
Davvero ricche le premiazioni con consegna maglie,anche ai tesserati fci(sinceramente ero rimasto ancora solo al mondiale l'apertura ad altri enti..ma cosi è stato!)
CLASSIFICHE:
CADETTI:
1 FERRARI PENNELLI CINGHIALE CAMP EUROPEO
2 MAGNI PENNELLI CINGHIALE
3 BERTELLI AURORA 98
JUNIOR
1 VASSALLI OROBIE CUP MTB FCI CAMP EUROPEO
2 GUSMINI CRAZY BIKE BG
3 LOCATELLI GIULIANO BARCELLA
SENIOR
1 PETTEGOLI TEAM OLUBRA CAMP EUROPEO
2 RENZI RECASTELLO CICLI 2R
3 GUIDI GIULIANO BARCELLA
VETERANI
1 PREVITALI TEAM BREVIARIO FCI CAMP EUROPEO
2 MAGLI TEAM GRANZON
3 PEITI CICLI BETTONI BG
Che nomi al via oggi in quel di Gazzaniga,ma all'arrivo di Pettegoli alla punzonatura,fa si che oggi si corre solo per il 2 posto.
Pronti via sotto un sole caldo e una temperatura torrida si dal via alle ostilità.La salita non è dura,se non con quel finale tra il bosco che si inerpica un po..ma nemmeno il tempo di dare il via che Pettegoli prende il largo e da il via al suo solito show..
Dietro non si puo parlare di notte fonda visto che all'inseguimento cè il meglio dei grimpeur dai vari Magli,Ferrari,Previtali,Guidi,Magni,Vassalli,Renzi..ma con un Pettegoli cosi impressionante nulla si puo fare..
Al traguardo arriva solo con 2 minuti di vantaggio e vince,all'inseguimento un tentavivo inziale di Magli,ma nulla da fare.
All'arrivo al 2 posto arriva Renzi che stacca addirittura il gruppetto capitanato dal Ferrari,poi Vassalli,Previtali,Guidi e Magni.Solo 10 Magli andato in crisi negli ultimi chilometri,crisi sfociata in un malore dopo l'arrivo e trasportato d'urgenza al piu vicino ospedale.
Davvero ricche le premiazioni con consegna maglie,anche ai tesserati fci(sinceramente ero rimasto ancora solo al mondiale l'apertura ad altri enti..ma cosi è stato!)
CLASSIFICHE:
CADETTI:
1 FERRARI PENNELLI CINGHIALE CAMP EUROPEO
2 MAGNI PENNELLI CINGHIALE
3 BERTELLI AURORA 98
JUNIOR
1 VASSALLI OROBIE CUP MTB FCI CAMP EUROPEO
2 GUSMINI CRAZY BIKE BG
3 LOCATELLI GIULIANO BARCELLA
SENIOR
1 PETTEGOLI TEAM OLUBRA CAMP EUROPEO
2 RENZI RECASTELLO CICLI 2R
3 GUIDI GIULIANO BARCELLA
VETERANI
1 PREVITALI TEAM BREVIARIO FCI CAMP EUROPEO
2 MAGLI TEAM GRANZON
3 PEITI CICLI BETTONI BG
Vassalli - 3°assoluto e vincitore della maglia campione europeo JUNIOR (nonchè vincitore percorso corto Gimondi 2010) è salito con una vam che sfiora i 1500 m !!!
Non oso immaginare la prestazione della moto da campetto Pettegoli!
Non oso immaginare la prestazione della moto da campetto Pettegoli!
Sono solo i campionati italiani ad essere riservati ai tesserati Udace.
Ultima modifica:
grazie della precisazione,avresti gentilmente articolo regolamento udace,grazie.
ALMè(BG)
Mattinata fresca inizialmente ma poi assai calda nel corso della gara.
Circuito impegnativo,tecnico,che sicuramente puo dare spazio ad attacchi da lontano.
L'anello ondulato che alla lunga puo creare una certa soluzione.
Al via un ottimo lotto di partecipanti:Stoppa,Passi,Giussani,la coppia dei fratelli Berto,Tonoli.Aggiunta anche dei veterani.
Pronti via e corsa chiusa come preannunciato..attaccano in 4 nel tratto tecnico e che attacco..e che nomi al comando sono e saranno in 4 a giocarsi questa corsa senza nessuna speranza di riaggancio.
i 4:il campioneeuropeo Passi,Tonoli,Stoppa e Falzone.
Dietro sono solo scatti,cè poco accordo,mentre davanti si fa sul serio..
Subito ci provano Quaglia e Magni a cercare un vano tentativo,poi ancora i ragazzi del team Breviario..ma cè da considerare che anche dietro cè tutta la Probike in posizione di stopper.
Nel frattempo al comando Falzone si aggiudica il traguardo volante mentre dietro Alessandro Berto prova una bella azione.
Anche il forte Giussani ci prova e anche il Barzaghi.
Ma sono solo scatti vani.Davanti Passi vince alla grande.
A distanza di minuti giunge il gruppone a giocarsi il 5 posto assoluto.
Ottime le premiazioni e vestizione maglie del 2gp di almè.
CLASSIFICHE:
19/32 anni
1 PASSI PRO BIKE BG
2 BERTO OLYMPUS PV
3 QUAGLIA TEAM BREVIARIO
SENIOR
1 TONOLI SARCO TOYOTA
2 FALZONE AUREA ZANICA
3 MARTINELLI DUEMME BIKE BG
VETERANI
1 STOPPA CICLI SPREAFICO VELO+
Mattinata fresca inizialmente ma poi assai calda nel corso della gara.
Circuito impegnativo,tecnico,che sicuramente puo dare spazio ad attacchi da lontano.
L'anello ondulato che alla lunga puo creare una certa soluzione.
Al via un ottimo lotto di partecipanti:Stoppa,Passi,Giussani,la coppia dei fratelli Berto,Tonoli.Aggiunta anche dei veterani.
Pronti via e corsa chiusa come preannunciato..attaccano in 4 nel tratto tecnico e che attacco..e che nomi al comando sono e saranno in 4 a giocarsi questa corsa senza nessuna speranza di riaggancio.
i 4:il campioneeuropeo Passi,Tonoli,Stoppa e Falzone.
Dietro sono solo scatti,cè poco accordo,mentre davanti si fa sul serio..
Subito ci provano Quaglia e Magni a cercare un vano tentativo,poi ancora i ragazzi del team Breviario..ma cè da considerare che anche dietro cè tutta la Probike in posizione di stopper.
Nel frattempo al comando Falzone si aggiudica il traguardo volante mentre dietro Alessandro Berto prova una bella azione.
Anche il forte Giussani ci prova e anche il Barzaghi.
Ma sono solo scatti vani.Davanti Passi vince alla grande.
A distanza di minuti giunge il gruppone a giocarsi il 5 posto assoluto.
Ottime le premiazioni e vestizione maglie del 2gp di almè.
CLASSIFICHE:
19/32 anni
1 PASSI PRO BIKE BG
2 BERTO OLYMPUS PV
3 QUAGLIA TEAM BREVIARIO
SENIOR
1 TONOLI SARCO TOYOTA
2 FALZONE AUREA ZANICA
3 MARTINELLI DUEMME BIKE BG
VETERANI
1 STOPPA CICLI SPREAFICO VELO+
Ovviamente nessun controllo medico nemmeno a questo Campionato.
Per quanto concerne la vestizione delle maglie agli FCI, il programma-regolamento della manifestazione (riportato sul giornale UDACE del 28/05/2010 pag.11) dice "manifestazione sportiva ... riservata agli amatori Udace Csain, Fsac Rsm, e altri Enti di promozione sportiva", mentre per esempio sulla stessa pagina nel trafiletto sul Campionato Italiano di cronoscalata individuale riporta solo "Udace Csain e Fsac Rsm".
Spero di essere stato d'aiuto, purtroppo l'Udace, come si potrà leggere nel mio post sulla gara di Bagnaria o come ricorderai alla Cabella Ligure-Capanne di Cosola del 2009, non ha un regolamento tecnico dettagliato su ogni aspetto dell'attività, e quindi dove non esiste una normativa precisa ciascun Comitato Provinciale (o addirittura ciascuna Giuria) prende le proprie decisioni.
Cronoscalata Bagnaria-Guardamonte 21/08/2010
La classifica:
[URL]http://www.udacepavia.it/homepage/index.html[/URL]
Mi duole dirlo perchè me ne sentirò dire di tutti i colori (come già avvenuto sul posto) e non vorrei che incrinasse il rapporto di amicizia tra me e l'interessato, ma è sub-iudice in quanto io presentai reclamo.
Infatti il vincitore, Rambelli, iscritto con il n.38, causa foratura non potè partire all'orario stabilito (16.38). Fu quindi ammesso a partire per ultimo (dopo il n.67), conteggiando il tempo dall'orario di partenza effettiva (le 17.08). E vinse, staccandomi di 10".
Ora, in altre cronometro accadde che alcuni concorrenti per un motivo o per l'altro non riuscissero a partire all'orario assegnato. Se partivano ugualmente, la giuria comunque calcolava il tempo dall'orario assegnato. Capitò anche a me, alla Peri-Fosse di quest'anno, il pedale non voleva saperne di agganciarsi, lo feci presente alla giuria prima di salire sul palco della partenza chiedendo se fosse possibile partire per ultimo, mi risposero di no, partii lo stesso, mi fermai subito dopo la partenza, perdendo quasi 1' per riuscire a superare l'inconveniente con una manovra violenta ma efficace e vista la classifica finale persi numerose posizioni (che in quel caso volevano dire un centinaio di euro di premio).
Pertanto, vedendo sfumare una vittoria, a cui tenevo molto in quanto potrebbe essere l'ultima nelle mie pietose condizioni (non mi dilungo, chi mi conosce lo vede, aggiungo che dopo il disastro combinato dai medici quest'inverno sono in attesa di un nuovo intervento chirurgico per mettere una protesi d'anca con la quale forse non potrò nemmeno più correre in bicicletta), presentai reclamo scritto alla giuria, molto garbatamente dato anche il buon rapporto umano che ho con loro. Purtroppo non riuscii ad informare anche l'interessato.
Il Presidente di Giuria ne prese atto, dicendo che avrebbe trasmesso il reclamo al Presidente Provinciale in quanto sul posto non era disponibile un regolamento scritto, mentre alcuni dei Giudici mi dissero che "da noi" nelle gare a cronometro le iscrizioni sono sempre aperte, quindi se un concorrente arriva in ritardo alla partenza o ha un guasto meccanico viene ammesso a partire per ultimo, cronometrando il tempo effettivo di percorrenza della gara.
Ergo, con tali regole se un concorrente giunto il suo orario ha il sospetto di non poter effettuare la migliore prestazione si può inventare qualsiasi motivo per partire in coda agli altri e magari trovare condizioni migliori (lo dico per ipotesi, NON E' QUESTO IL CASO DI RAMBELLI, che aveva realmente forato e non riuscì a mettersi in condizioni di partire in tempo utile).
Questo sicuramente evita che uno per un guasto meccanico si sobbarchi una trasferta impegnativa per non essere nemmeno inserito in classifica (altro aspetto sottolineato dai Giudici nel caso specifico), ma d'altra parte penalizza chi adotta tutti gli accorgimenti necessari affinchè ciò non avvenga (io per esempio lascio sempre l'auto o comunque materiale di ricambio alla partenza e almeno l'ultimo quarto d'ora sto a distanza appiedabile per poter intervenire in tempo utile, come il 09/08 nella vicina Rivanazzano, dove mi si ruppe il corpo centrale della ruota posteriore a 1km dalla partenza, tornai all'auto rovinando un paio di tacchette, non chiesi nemmeno alla Giuria di farmi partire dopo, non sapendo che fosse possibile, sosituii la ruota e arrivai alla partenza in tempo utile). E dopotutto, anch'io mi ero sobbarcato una trasferta di oltre 100km chiedendo anche un'ora di permesso al lavoro (dove mi sarei dovuto presentare di nuovo la sera).
Dal punto di vista personale, tra le due posizioni (quella di tenere conto esclusivamente dell'orario assegnato e quella di far partire in coda cronometrando il tempo effettivo) opterei per una terza: permettere al concorrente di partire per ultimo ma con una penalità (come avviene in F1, se uno ha un inconveniente nel Warm-up viene fatto partire lo stesso, ma dai box).
Compatitemi.
La classifica:
[URL]http://www.udacepavia.it/homepage/index.html[/URL]
Mi duole dirlo perchè me ne sentirò dire di tutti i colori (come già avvenuto sul posto) e non vorrei che incrinasse il rapporto di amicizia tra me e l'interessato, ma è sub-iudice in quanto io presentai reclamo.
Infatti il vincitore, Rambelli, iscritto con il n.38, causa foratura non potè partire all'orario stabilito (16.38). Fu quindi ammesso a partire per ultimo (dopo il n.67), conteggiando il tempo dall'orario di partenza effettiva (le 17.08). E vinse, staccandomi di 10".
Ora, in altre cronometro accadde che alcuni concorrenti per un motivo o per l'altro non riuscissero a partire all'orario assegnato. Se partivano ugualmente, la giuria comunque calcolava il tempo dall'orario assegnato. Capitò anche a me, alla Peri-Fosse di quest'anno, il pedale non voleva saperne di agganciarsi, lo feci presente alla giuria prima di salire sul palco della partenza chiedendo se fosse possibile partire per ultimo, mi risposero di no, partii lo stesso, mi fermai subito dopo la partenza, perdendo quasi 1' per riuscire a superare l'inconveniente con una manovra violenta ma efficace e vista la classifica finale persi numerose posizioni (che in quel caso volevano dire un centinaio di euro di premio).
Pertanto, vedendo sfumare una vittoria, a cui tenevo molto in quanto potrebbe essere l'ultima nelle mie pietose condizioni (non mi dilungo, chi mi conosce lo vede, aggiungo che dopo il disastro combinato dai medici quest'inverno sono in attesa di un nuovo intervento chirurgico per mettere una protesi d'anca con la quale forse non potrò nemmeno più correre in bicicletta), presentai reclamo scritto alla giuria, molto garbatamente dato anche il buon rapporto umano che ho con loro. Purtroppo non riuscii ad informare anche l'interessato.
Il Presidente di Giuria ne prese atto, dicendo che avrebbe trasmesso il reclamo al Presidente Provinciale in quanto sul posto non era disponibile un regolamento scritto, mentre alcuni dei Giudici mi dissero che "da noi" nelle gare a cronometro le iscrizioni sono sempre aperte, quindi se un concorrente arriva in ritardo alla partenza o ha un guasto meccanico viene ammesso a partire per ultimo, cronometrando il tempo effettivo di percorrenza della gara.
Ergo, con tali regole se un concorrente giunto il suo orario ha il sospetto di non poter effettuare la migliore prestazione si può inventare qualsiasi motivo per partire in coda agli altri e magari trovare condizioni migliori (lo dico per ipotesi, NON E' QUESTO IL CASO DI RAMBELLI, che aveva realmente forato e non riuscì a mettersi in condizioni di partire in tempo utile).
Questo sicuramente evita che uno per un guasto meccanico si sobbarchi una trasferta impegnativa per non essere nemmeno inserito in classifica (altro aspetto sottolineato dai Giudici nel caso specifico), ma d'altra parte penalizza chi adotta tutti gli accorgimenti necessari affinchè ciò non avvenga (io per esempio lascio sempre l'auto o comunque materiale di ricambio alla partenza e almeno l'ultimo quarto d'ora sto a distanza appiedabile per poter intervenire in tempo utile, come il 09/08 nella vicina Rivanazzano, dove mi si ruppe il corpo centrale della ruota posteriore a 1km dalla partenza, tornai all'auto rovinando un paio di tacchette, non chiesi nemmeno alla Giuria di farmi partire dopo, non sapendo che fosse possibile, sosituii la ruota e arrivai alla partenza in tempo utile). E dopotutto, anch'io mi ero sobbarcato una trasferta di oltre 100km chiedendo anche un'ora di permesso al lavoro (dove mi sarei dovuto presentare di nuovo la sera).
Dal punto di vista personale, tra le due posizioni (quella di tenere conto esclusivamente dell'orario assegnato e quella di far partire in coda cronometrando il tempo effettivo) opterei per una terza: permettere al concorrente di partire per ultimo ma con una penalità (come avviene in F1, se uno ha un inconveniente nel Warm-up viene fatto partire lo stesso, ma dai box).
Compatitemi.
Ultima modifica:
Nulla da dire sulla prestazione degli atleti!!! complimenti a loro!!!
Molto da dire sul titolo campionati europei!! mi fa ridere definirlo così,visto che non c'era nessun partecipante straniero e peggio ancora non era neanche aperta a tutte le federazioni
io ho mandato i dati per iscrivermi e partecipare,per due volte non mi hanno neanche risposto e poi seccati,mi hanno detto che era aperta solo ai fci della provincia. come si dice dalle mie parti:i se a fa e i sea magna...
I regolamenti saranno pur confusionari,ma se erano maglie da assegnare anche ad atleti fci perchè non era possibile far partire atleti fci di altre provincie?il programma gare dava solo fci provinciali come sempre..
Io all'europeo del 2009 in friuli non vidi consegna maglie ad atleti fci..
Ma aldilà di tutte queste piccole precisazioni,che possono essere piu o meno superflue,la cosa ben piu grave è che all'ennesimo campionato non si è visto un controllo.
Di questo passo sono sicuro che l'iscrizione nel 2011 passera a 11-12 euro..
L'unica cosa che ti posso dire è che siamo cicloamatori e non professionisti, in alcuni casi piuttosto che le regole vale il buon senso.
Lo so anch'io che in certe zone (per fortuna poche) i giudici sono molto fiscali mentre nelle altre dimostrano un atteggiamento generalmente liberale però resta il fatto che in tanti anni di gare ho visto diversi amici/rivali partire in via posticipata a causa di guasti meccanici o problemi vari e nessun concorrente si è mai lamentato.
Ferrari al camp. italiano udace di Riolunato di qualche anno fa ebbe un problema subito dopo la partenza (quindi neanche prima) e lo fecero ripartire per ultimo, lo stesso dicasi per Traversari che lunedì scorso a Riolunato ha forato qualche minuto prima del via (lui poi è stato doppiamente sfortunato perchè ha riforato a metà salita...). Alla Bobbio-Coli di lunedì un concorrente è arrivato al ritrovo quando il primo era già partito e lo hanno iscritto lo stesso. Solo per citarti alcuni esempi ma ne avrei tanti altri.
Il punto è che se i giudici sono d'accordo non vedo perchè ci si debba lamentare; d'altronde sabato è capitato a me, un'altra volta potrebbe succedere a te e non penso che ti farebbe piacere se qualcuno cercasse di toglierti una vittoria tra l'altro ampiamente meritata visto considerato che un guasto prima della partenza ti scombussola parecchio perchè ti fa perdere concentrazione oltre a mandare all'aria parte del riscaldamento.
Anch'io quando sono da solo lascio l'auto alla partenza in modo da ovviare a guasti dell'ultimo minuto ma sabato c'era anche mio padre (per fortuna perchè altrimenti non so come avrei fatto a sorbirmi da solo gli ennesimi 600 km di autostrada dopo aver lavorato alla mattina) e lui giustamente dopo la sfacchinata vuole godersi almeno l'arrivo e non glielo posso di certo negare.
Concludo dicendo che la cosa mi ha rattristato parecchio, in bici ci si dovrebbe andare per divertimento senza farsi venire la malattia del risultato a tutti i costi. Vincere una corsa nel modo che vorresti tu è come perderla due volte.
Sono pienamente d'accordo, siamo cicloamatori ed i regolamernti in certi casi vanno interpretati in maniera elastica a meno che le condizioni atmosferiche non siano estrememamente mutevoli in quanto ci potrebbe essere il sospetto che qualcuno ciurli nel manico.
Trovo disgustoso che qualcuno tenti un ricorso di questo tipo dopo aver legittimamente perso sul campo.
Putroppo invece io vidi spesso applicare la regola dell'orario di partenza assegnato e non modificabile, e ne subii anche le conseguenze (già detto nel mio messaggio, un'altra volta addiritura a Bergamo dove corro spesso se non si arriva all'iscrizione almeno 30 minuti prima della partenza non danno il numero, l'anno scorso alla Vertova-Monte Cavlera all'ultimo momento anticiparono la partenza dalle 15 alle 14.45 , io arrivai dal lavoro alle 14.25 e dovetti tornare indietro).
Poi si può citare il caso di Pistis alla 1a tappa del Giro della Liguria 2009, ampliamente dibattuto sul forum, che addirittura ebbe conseguenze su un'intera gara a tappe.
Non metto in dubbio la tua prestazione e le tue motivazioni, ma le regole che non sono univoche ovunque si vada. Dopotutto, se succede qualcosa in una gara in linea salvo casi eccezionali non si ferma il gruppo per attendere la risoluzione del problema. Sicuramente se l'episodio fosse capitato in periodi a me più favorevoli avrei lasciato perdere, ma come detto nel mio post ora mi trovo in una situazione in cui ogni gara potrebbe essere l'ultima della mia carriera e cerco in tutti i modi leciti di vincerla. A volte lessi addirittura di squalifiche per maglie non regolamentari o altri aspetti formali ininfluenti sull'andamento delle gare.
Comunque dubito che il mio reclamo possa essere accolto. Amici come prima.
Poi si può citare il caso di Pistis alla 1a tappa del Giro della Liguria 2009, ampliamente dibattuto sul forum, che addirittura ebbe conseguenze su un'intera gara a tappe.
Non metto in dubbio la tua prestazione e le tue motivazioni, ma le regole che non sono univoche ovunque si vada. Dopotutto, se succede qualcosa in una gara in linea salvo casi eccezionali non si ferma il gruppo per attendere la risoluzione del problema. Sicuramente se l'episodio fosse capitato in periodi a me più favorevoli avrei lasciato perdere, ma come detto nel mio post ora mi trovo in una situazione in cui ogni gara potrebbe essere l'ultima della mia carriera e cerco in tutti i modi leciti di vincerla. A volte lessi addirittura di squalifiche per maglie non regolamentari o altri aspetti formali ininfluenti sull'andamento delle gare.
Comunque dubito che il mio reclamo possa essere accolto. Amici come prima.
Ultima modifica:
Io condivido la tua opinione...
Ad essere flessibili si corre il rischio che qualcuno se ne approfitti (non è questo il caso).
Se le regole esistono devono essere rispettate. In questo modo si evitano possibili favoritismi e si ha la certezza che tutti siamo trattati allo stesso modo. Purtroppo anche l'inconveniente fa parte del gioco e ce ne dobbiamo fare una ragione.
Esatto.
Bisognerebbe sapere cosa dice il regolamento in questa situazione. Regolamento che purtroppo...non conosco.
Alla crono del Catria di 3 anni fa ho avuto un problema meccanico qualche centinaio di metri dopo la partenza e i giudici non ne hanno voluto sapere di farmi ripartire. La questione è finita lì. Non ho fatto alcuna polemica anche perchè dopo che la gara è iniziata sono d'accordo che qualsiasi incidente è a ns carico.
Prima della partenza però il discorso è diverso, visto che ai cronometristi non cambia praticamente nulla e se i giudici sono d'accordo è giusto dare la possibilità a chiunque di fare la propria gara a meno che le condizioni atmosferiche non siano veramente mutevoli (e non è il caso di sabato).
Alcuni comitati (vedi Bergamo e Vicenza) sono molto fiscali in casi come questi che andrebbero gestiti con un po' di umanità mentre lo sono molto di meno in altri, ad esempio quando si tratta di far partecipare tesserati non Udace a prove della Stella Alpina che per regolamento devono essere aperte a tutti. Loro invece se ne fregano e fanno partire chi vogliono. Infatti in quelle zone meno ci vado e meglio stò.
Detto questo concludo la diatriba, il mio intervento era solo rivolto alla ricerca di una maggiore sportività che di questi tempi non farebbe male viste le schifezze (quelle vere) che si vedono in giro.